SERIE B? LECCE, CATANIA E TRAPANI!
Il Catania riposa, il Lecce resta al palo, il Trapani si rifà sotto. Sorprendenti i risultati di questa 27esima giornata di ritorno di Serie C: la capolista scivola per la prima volta in campionato, in casa, contro un’ottima Juve Stabia; mentre il Trapani, approfittando del turno di riposo della compagine etnea, si riporta a -2 dal secondo posto.
Nella partita del “Via Del Mare”, a dispetto le numerose occasioni avute, i salentini non riescono a trovare la via del gol e si fanno più volte ferire dalle ripartenze delle vespe. Letale al 71’ il contropiede in cui Mastalli, ben servito al limite dell’aera, colpisce l’impenetrabile, almeno fino a quel momento, Perucchini.
Un risultato che fa sorridere le due squadre siciliane ancora dietro a rincorrere la prima della classe. Specialmente il Trapani, che a Reggio riesce ad acciuffare una clamorosa vittoria in rimonta. Stavolta è il portiere ospite a rendersi protagonista della partita: Furlan para tutto e di più, permettendo ai siciliani di rimanere a galla fino alla fine e di portarsi, sul finale, i 3 punti a casa.
Così, se il Catania, da un lato, può trarre un sospiro di sollievo per un Lecce che ancora rimane raggiungibile, dall’altro, invece, si ritrova a doversi guardare le spalle dai cugini trapanesi. I granata, rafforzatisi ampiamente nel mercato invernale, potrebbero infatti insidiare la compagine etnea e rilanciarsi anch’essi nella lotta al primo posto. Ma gli etnei, si ritrovano comunque avvantaggiati da un turno di riposo già “scontato” e dalle motivazioni che sicuramente saranno scaturite negli uomini di Lucarelli dopo la prima debacle dei pugliesi.
“L’invincibile armata”, finora andata sempre a punti, non ha dimostrato il solito cinismo sotto porta e la fortuna sembra finalmente abbandonare le sponde salentine per aiutare le inseguitrici. Gli etnei, dal canto loro, non possono permettersi più di steccare: le occasioni di potersi affacciare alla testa della classifica in questa stagione non sono mancate, ma tante, troppe volte, la formazione rossazzurra è scivolata, anziché assestare l’affondo decisivo per raggiungere la vetta.
Ora più che mai bisogna che si remi tutti insieme per sognare ancora: il treno per l’impresa potrebbe non ripassare di nuovo. Il campionato è nella sua fase finale, con tutte le squadre che daranno battaglia per arraffare gli ultimi punti a disposizione. Ed anche a Lecce, a dispetto del vantaggio accumulato, non si potranno dormire sonni tranquilli…
Simone Caffi