RAFFAELE: “VINCERE CON LE ARMI A DISPOSIZIONE”

Nella consueta conferenza stampa pre-gara, mister Raffaele presenta la sfida che andrà in scena domenica alle ore 15 al “Massimino” contro la Paganese:

“Buonasera grazie a tutti, la partita di mercoledì è stata importante da parecchi punti di vista: non è andata bene dal punto di vista del risultato e per questo non cerco alibi. Abbiamo lavorato su dei principi di gioco che per colpa dello stato del terreno è stato difficile applicare. Domani saremo pronti, dobbiamo cercare di vincere e fare risultato con le armi che abbiamo a disposizione. Ci saranno 8 partite da affrontare con una squadra costruita negli ultimi 15 giorni, non c’è omogeneità anche dal punto di vista fisico. Dobbiamo essere svegli e bravi a sfruttare gli eventuali errori dentro al campo. Arriveranno 4/5 tasselli soprattutto nei reparti in cui stiamo avendo problemi. Condizione giocatori? La scopriremo in questi giorni. Sono ottimista, secondo me sta nascendo una buona squadra che con il lavoro giungerà alla giusta condizione fisica. Adesso si fa sul serio, ci saranno defaillance sia da parte nostra ma anche da parte della Paganese. L’obiettivo è vedere una squadra equilibrata, che si aiuta e che ha fame dei tre punti. Su Maldonado abbiamo costruito il centrocampo, è il metronomo, stiamo soffrendo la sua mancanza. Vicente si sta comunque dando da fare per sostituirlo al meglio. Dall’Oglio? Mercoledì abbiamo preferito evitare la sua entrata in quel tipo di campo. Sarao ha fatto 50 minuti dove ha dato l’anima, poi è calato ma questo ci sta, è stata la sua prima partita da marzo, dobbiamo ricordarci che esprimersi in un campo del genere non è facile. Pecorino deve crescere molto, è sempre un ragazzo 2001 che si deve ancora approcciare alla serie C. Devono crescere tutti, lavorare per la squadra, se hanno le qualità avranno sicuramente un futuro importante. Domani Pinto sarà squalificato e ha avuto pure un piccolo problema al ginocchio qualche settimana fa. Speriamo di recuperarlo. Claiton non è al massimo della condizione ma dovremo essere squadra per coprire questi difetti. Ma questo discorso vale per tutte le squadre di serie C. Contiamo di chiudere il mercato nella prossima settimana, ma i ragazzi si stanno allenando bene. Non so le condizioni del campo, probabile ci sia una giornata di pioggia: l’importante è dare anima e sudore, dobbiamo essere bravi a creare situazioni da gol a e vincere la partita. Curcio ha avuto un problema alla schiena la scorsa settimana, Vicente è invece disponibile. Importante in chiave mercato è il volere dei ragazzi, non va sottovalutato. Mercoledì è stata una giornata stranissima, pensavamo di non dover giocare: ho pensato a fare meno danni possibili visto le condizioni del manto di gioco. Domani è il mio vero debutto: l’ obiettivo è quello di far dare il massimo a ogni calciatore sia a  livello individuale che di squadra. La cosa fondamentale è la mentalità più che i risultati, bisogna che ci sia da subito squadra. L’avversario ha una rosa simile a quella dello scorso anno, sarà una partita difficile.  Mi preoccupo soprattutto della mia squadra non degli avversari, in serie C tutti i rivali sono ostici e non si può dare niente per scontato. Noi abbiamo lavorato su entrambe le situazioni , per quello su cui è possibile lavorare (difesa a 3 o a 4, ndr) . La linea a tre mi aiuta a uscire palla al piede, però sono situazioni da valutare in partita. Mancano alternative in difesa e ci saranno adattamenti anche in corso d’opera. Per me mancano solo 5 elementi, allargamento delle liste o meno. La penalizzazione? Deve darci ancora più rabbia per emergere subito, speriamo ovviamente che la tolgano. Noi punteremo sempre a giocare per vincere. Dobbiamo essere bravi a interpretare la gara, la scorsa partita è stata persa sui calci piazzati: abbiamo lavorato molto su questo. Biondi è un giocatore duttile che riesce a interpretare diverse situazioni e il gol di mercoledì non nasce per caso, mi piace che i quinti vengano dentro, è successo diverse volte che il calciatore abbia avuto la possibilità del tiro. È un giocatore per noi fondamentale soprattutto dal punto di vista tattico. 0 alibi, voglia di vincere, sempre voglia di mettersi in gioco sia quando le cose vanno bene che male, questo è il mio credo. I calciatori vincenti sono quelli che non mollano mai, in qualsiasi situazione. Non voglio gente che si piange addosso, voglio giocatori che scendono in campo per divertirsi. Sono convinto che bisogna responsabilizzare i giocatori nella giusta maniera per avere ottimi risultati. Non so quale sarà la classifica finale ma la cosa importante è dare il massimo ogni domenica. Tutti possono scendere in campo, è normale ci sia un turnover nel corso della stagione ma tutti saranno importanti”.

Chiara Greco

Simone Caffi

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