PLAYOFF DAL 1° AL 22 LUGLIO. IL CATANIA PARTECIPERÀ? SICULA LEONZIO AI PLAYOUT

Il Consiglio Federale FIGC, cominciato oggi alle ore 12.00, ha messo la parole fine a tutte le ipotesi che sono circolate in questi giorni riguardo alle modalità di svolgimento di playoff e playout. Decisione che hanno coinvolto inevitabilmente Catania e Sicula Leonzio.
I bianconeri dovranno disputare i playout (la gara di andata è fissata il 27 giugno e quella di ritorno il 30 giugno, n.d.r.) nonostante i nove punti di distacco in classifica dal terzutimo Bisceglie. Stesso discorso vale per il Picerno che affonterà un Rende distante addirittura 14 punti.
Ricordiamo che il regolamento vigente prima dell’inizio del Consiglio Federale disponeva che i playout non si sarebbero dovuti giocare se rispettivamente tra quintultima e penultima e tra quartultima e terzultima ci fossero otto o più punti di distacco in classifica.
Di seguito il comunicato ufficiale della FIGC relativo alla Serie C:

«Il campionato di Lega Pro non viene riavviato secondo il calendario ordinario. Il Consiglio Federale ha deliberato, con voto favorevole di tutti i consiglieri e l’astensione dei rappresentanti degli atleti e del presidente della Lega B Balata, che l’esito del Campionato verrà individuato utilizzando la classifica finale dei tre gironi di Lega Pro definita in base alla classifica di ciascun girone come cristallizzatasi alla data di sospensione del Campionato con l’utilizzo dei criteri correttivi di cui all’allegato 1, e, ove possibile, attraverso lo svolgimento di play-off e play-out come di seguito disciplinati.
Promozioni. Le squadre classificate al primo posto di ciascun girone sono promosse direttamente in Serie B; inoltre, è promossa in Serie B come quarta squadra la vincitrice dei play-off.
I play-off verranno disputati a decorrere dal 1 luglio 2020 dalle 27 squadre che alla data della sospensione del Campionato di cui al C.U. n. 179/A del 10 marzo 2020, si sono classificate dal secondo al decimo posto dei tre gironi in base alla classifica di cui all’allegato 2 e dalla vincitrice della Coppa Italia, la cui finale si svolgerà in data 28 giugno 2020. Nel caso in cui la squadra vincitrice della Coppa Italia si sia classificata tra le prime dieci del girone, ai play-off avrà accesso la squadra classificatasi all’undicesimo posto del girone in cui milita la squadra vincitrice della Coppa Italia.
I play-off si svolgeranno secondo il Regolamento di cui all’allegato 3, che fa parte integrante della presente delibera;
– nel caso in cui, non fosse possibile riavviare il Campionato con la disputa dei play-off, è promossa in Serie B come quarta squadra la migliore classificata dei tre gironi secondo la classifica di cui all’allegato 2 (Comunicato Ufficiale consultabile nelle prossime ore sul sito www.figc.it);
– nel caso in cui i play-off dovessero avere inizio ma essere sospesi e, pertanto, non fosse possibile concludere gli stessi entro il 20 agosto 2020, è promossa in Serie B come quarta squadra la migliore classificata dei tre gironi secondo la classifica di cui all’allegato 2 tra le squadre ancora in lizza nei play-off.
Retrocessioni. Le retrocessioni al Campionato di Serie D sono determinate nel seguente modo:
– le squadre classificate all’ultimo posto di ciascun girone sono retrocesse direttamente al Campionato di Serie D;
– le ulteriori sei retrocessioni al Campionato di Serie D sono determinate a seguito della disputa dei play – out tra le squadre classificate al penultimo, al terzultimo, al quartultimo e al quintultimo posto di ogni girone;
– nel caso in cui, a causa di provvedimenti relativi alla emergenza epidemiologica da COVID – 19, non fosse possibile concludere il Campionato con la disputa dei play – out, sono retrocesse in Serie D le squadre classificate all’ultimo, penultimo e terzultimo posto di ogni girone;
– nel caso in cui lo svolgimento dei play – out dovesse essere sospeso e, pertanto, non fosse possibile concludere gli stessi entro il 20 agosto 2020, sono retrocesse in Serie D le squadre classificate all’ultimo, penultimo e terzultimo posto di ogni girone secondo la classifica di cui all’allegato 2, fatti salvi gli eventuali esiti definitivi determinati dai play – out già disputati;
– alle società della Lega Pro che, pur avendone titolo, decideranno di non prendere parte ai play-off o ai play–out dandone comunicazione nei termini previsti dal Regolamento di cui all’allegato 3 (Comunicato Ufficiale consultabile nelle prossime ore sul sito www.figc.it), verrà inflitta esclusivamente la sanzione della perdita della gara non disputata.
In base a quanto determinato, sono promosse in Serie B Monza, Vicenza e Reggina, mentre retrocedono direttamente in Serie D Gozzano, Rimini e Rieti».

Dunque, secondo quanto stabilito dalla FIGC, tutte le gare dei playoff (1° luglio-22 luglio, n.d.r.), comprese quelle della fase nazionale, si svolgeranno in gara unica sul campo della squadra meglio posizionata nella classifica cristallizzata alla data di sospensione della regular season e ponderata con l’applicazione dei coefficienti correttivi indicati nel comunicato.
La disputa dei playout (Sicula Leonzio-Bisceglie e Picerno-Rende, n.d.r.), invece, avverrà sempre in gara doppia e porterà alla definizione delle altre due retrocesse in D, oltre al Rieti.
Nella stesso giorno della gara di andata dei playout (27 giugno) si giocherà anche la finale di Coppa Italia di Serie C tra Ternana e Juventus Under 23, a cui gli etnei guardano con interesse perchè permetterà di conoscere quale sarà la loro avversaria – se la Virtus Francavilla o la Vibonese, in caso di vittoria delle fere – nel primo turno dei playoff del girone.

Sono due gli interrogativi che sorgono ai tifosi rossazzurri: il Catania disputerà i playoff (lo dovrà comunicare entro mercoledì 10, n.d.r.)?
L’anno prossimo ritornerà il derby contro il Palermo, promosso ufficialmente in C?

Claudio Pisi

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