La gara valida per il sesto turno di Lega Pro, che vedrà sfidarsi Catania e Catanzaro, è stata anticipata. La Lega l’aveva programmata per il prossimo lunedì, in serale, ma nelle ultime ore ha annunciato ufficialmente che la partita del “Massimino” si giocherà domenica 11 alle ore 15.00. Per intenderci, un orario a cui i catanesi sono stati abituati per moltissimo tempo visti gli 8 anni di Serie A.

Ma qui non siamo in Serie A ed a dimostrarlo contribuiscono questi continui cambiamenti di programma, anche a pochi giorni dal match in causa, che continuano a rendere difficile l’organizzazione dei tifosi per l’acquisto dei biglietti e a maggior ragione per programmare le trasferte, per non parlare della preparazione fisica delle squadre (ricordiamo che per la maggior parte delle trasferte, i giocatori si muovono in pullman, e questo contribuisce alla stanchezza con cui si arriva ad una trasferta o ai recuperi post-partita).

Il Catania, avrebbe preferito giocare lunedì sera, per poter recuperare le energie dopo la sfida interna contro il Cosenza, ma “cause di forza maggiore” hanno deciso di impegnare la domenica di tifosi catanesi e catanzaresi lasciando loro libero il lunedì sera. A proposito, la partita contro il Cosenza avrà luogo mercoledì alle ore 15.00: orario mai visto da queste parti! Ma perché non programmare la stessa sfida contro il Cosenza in serale, così come viene fatto in tutti i turni infrasettimanali del mondo? Forse qui mancavano interessi che domenica prossima, invece, prenderanno il sopravvento.

A proposito, non essendo più un posticipo, è stata eliminata anche la programmazione della partita su RaiSport, piattaforma televisiva che ha acquisito i diritti tv per anticipi e posticipi di Lega Pro: chi non potrà o vorrà recarsi allo stadio “Massimino” potrà seguire il match solo su Lega Pro Channel, tramite il canale aperto sul sito Sportube. Intanto, ci auguriamo che la Lega possa prendere più seriamente gli impegni di tifosi e squadre e condire, con un pizzico di serietà, la macedonia di orari che prepara ogni settimana.

Giuseppe Mirabella