LUIGI FALCONE, UN “DIAMANTE GREZZO” NELLA MINIERA DEL CATANIA

Trovare un aggettivo che possa rendere al meglio le qualità di Luigi Falcone è ad oggi impresa ardua. Il motivo di tale difficoltà risiede nelle particolari caratteristiche di questo calciatore, fino ad oggi genio e sregolatezza del nuovo Catania guidato da mister Giuseppe Pancaro.

Falcone, infatti, è uno di quegli esempi di calciatori che, solo a vedergli disputare qualche scampolo di partita, ci si chiede cosa ci stia a fare nel campionato di Lega Pro. Talento puro, dai mezzi tecnici ineccepibili. Una vera e propria spina nel fianco per le difese avversarie. Classico esterno offensivo di fascia che fa del dribbling e del cambio di passo i suoi punti di forza. Ma ciò che maggiormente ha colpito in questo inizio di stagione è la sua attitudine ad incidere quando, partendo dalla panchina, viene chiamato in causa a partita in corso.

Falcone, infatti, sta sempre più assumendo i caratteri somatici del giocatore in grado di “spaccare” la partita, di imprimere quella marcia in più – spesso decisiva – alla squadra negli ultimi 20 minuti di gioco. Rendimento che, al contrario, non è stato in grado di garantire con continuità nelle occasioni in cui è stato chiamato in causa dal primo minuto.

Un “diamante grezzo” dall’inestimabile potenziale valore. Un appellativo che, tuttavia, può trovare giustificazione nella giovane età del ragazzo. Appena 23 anni, già conditi da diverse presenze in Serie B: 18 con la maglia del Lanciano nella stagione 2012/2013; Ben 37, con 6 reti all’attivo, al Varese dal 2013 al 2015. Non da sottovalutare, a conferma delle sue qualità, le non poche partite disputate con le Nazionali Under- 17, Under -18 e Under-20.

Affermarsi come un punto fermo dell’attacco del Catania è la nuova sfida di Falcone. In tal senso, la concorrenza di giocatori del calibro di Calderini e Russotto – certamente non gli ultimi arrivati – può essere uno stimolo in più affinché quel “diamante grezzo” cominci a brillare di luce propria e possa quindi divenire un patrimonio del nuovo Catania.

Antonio Longo

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