362 EROI
Nonostante la sconfitta, il Catania ieri è uscito dalla Coppa Italia a testa alta. La squadra di Sottil è riuscita a tenere il passo ad un ben più attrezzato Sassuolo che, oltre a giocare bene anche con le seconde linee, ovviamente disponeva di giocatori di un tasso tecnico comunque superiore a quelli rossazzurri. Tuttavia, il corso dei novanta minuti di gioco ci hanno detto che questa differenza in campo non si è avvertita più di tanto. E questo il Catania lo sapeva, perché gli etnei potenzialmente sono una compagine capace di giocarsela con chiunque, anche con i club di categoria maggiore, come più volte dimostrato quest’estate. Perchè nel calcio la qualità non è tutto: sacrificio, impegno e spirito di gruppo, a volte, sono le vere ‘armi in più’ che fanno la differenza nelle prestazioni di squadra.
E ad esser coscienti di ciò erano anche i 362 tifosi catanesi accorsi ieri al “Mapei Stadium” per l’occasione. I supporters rossazzurri non si sono lasciati sfuggire la possibilità di vedere la squadra etnea all’opera in una sfida comunque prestigiosa. Ma il vero motivo di questo ottimo seguito, è stato probabilmente lo spirito di ringraziamento per il rendimento avuto dal Catania in questa Coppa Italia: come sappiamo infatti, a luglio ed agosto la squadra di Sottil ha eliminato in ordine Como, Foggia e Verona, disputando grandi partite nonostante l’estate travagliata che stava vivendo.
Non è la prima volta che ci ritroviamo a sottolineare l’attaccamento dei tifosi del Catania alla propria squadra: conosciamo perfettamente, infatti, l’amore della piazza – una delle più calorose dell’Italia intera – per la sua amata matricola 11.700. Ma se le parole non bastassero, ci sono i numeri a confermare questa grande passione: il Catania è infatti il club con il maggior numero di abbonati nell’attuale campionato di Serie C, e rientrerebbe fra le prime cinque anche in un’ipotetica graduatoria con le squadre di Serie B. Inoltre, come dimostrato ieri, anche in trasferta il tifo organizzato si fa sempre valere. Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, per questa sfida di Coppa Italia i paganti totali al “Mapei Stadium” sono stati circa 1100. Di questi, perciò, quasi la metà erano tifosi rossazzurri, i quali in sostanza hanno fatto sì che lo stadio si riempisse quel minimo indispensabile per renderlo un’ottima cornice.
Fra le altre cose, ieri gli etnei si sono anche resi protagonisti di un bellissimo gesto esponendo uno striscione in memoria di Andrea Maugeri, un tifoso recentemente venuto a mancare. Il supporter catanese 36enne era impiegato come dipendente in una nota azienda di servizi telefonici. Dovendo presenziare a un convegno di categoria, si era recato a Roma dove, improvvisamente, è stato colpito da un infarto ed è deceduto qualche giorno fa. Grandissima commozione e apprensione anche sui social network per la sua scomparsa, ricordata con tanti messaggi da amici e parenti. E allora, nell’assoluta infelicità di un evento del genere, questa è stata l’ennesima dimostrazione di come la fede per una squadra di calcio, in questo caso molto affiatata come quella rossazzurra, crei dei momenti di vicinanza e solidarietà che vanno oltre il semplice gioco.
Marcello Mazzari