PER UNA VITTORIA SOTTO LA TORRE

Il Catania torna allo stadio “Viviani” di Potenza per la terza volta in stagione, ma questa volta si troverà di fronte l’AZ Picerno del mister Giacomarro per uno scontro dal risultato finale non scontato e in cui le due formazioni si affronteranno a viso aperto per conquistare i tre punti importanti per entrambe per il morale e per la classifica.
Sia i rossoblù che i rossazzurri vengono da un momento positivo in stagione, anche se i secondi non riescono a trovare da troppo tempo la via del goal (in particolar modo su azione) e la vittoria (l’ultima risale a tre giornate addietro sul campo della Cavese, ndr).
Nel girone di andata fu l’attuale bomber etneo con sei reti, Andrea Mazzarani, a far tornare il sorriso all’ex allenatore Andrea Camplone, un sorriso che, tuttavia, durò poco perchè la giornata successiva il Catania subì sul campo della Vibonese un sonoro 5-0 che segnò la fine anticipata dell’esperienza di Camplone sulla panchina rossazzurra.

Il Picerno riceve il Catania nel momento migliore del suo campionato in termini di rendimento sul campo ed è in una condizione fisica che sta portando i suoi frutti.
I lucani nelle ultime otto uscite del 2020 hanno perso solamente due volte contro la Viterbese in casa e il Bari in trasferta, collezionando tre vittorie e tre pareggi.
Il distacco di dodici punti dal penultimo posto occupato dal Rende ad oggi significherebbe salvezza diretta senza passare dai playout, uno status più che lusinghiero per una società che affronta questo campionato per la prima volta nella sua storia.
I punti di forza sono l’attaccante Santaniello, artefice della promozione in C dei rossoblù e arrivato domenica scorsa in doppia cifra in termini di gol stagionali, e i quinti di centrocampo,
Melli e Guerra, due elementi che spingono molto rispettivamente a destra e a sinistra, anche se difensivamente concedono agli avversari.
La presenza dall’inizio dell’ex Ripa è in dubbio a causa di uno stato influenzale e proprio per questo potrebbe partire solo dalla panchina.
Mister Giacomarro è propenso a confermare lo stesso undici che ha superato di misura domenica scorsa il Bisceglie, ad eccezione del portiere Pane (vittima di un risentimento muscolare) che sarà sostituito dal suo vice Cavagnaro che era presente tra i pali anche nella gara d’andata vinta dal Catania al “Massimino”.

Il Catania arriva da due importanti pareggi contro Reggina e Ternana e adesso vuole tonare alla vittoria, dopo aver ritrovato la solidità difensiva ed aver fatto vedere di essere diventata una squadra quadrata e temibile.
I tre punti passano dai goal e sono proprio questi che stanno mancando ai rossazzurri in questo momento. Considerando campionato e coppa, il Catania non segna da tre gare e su azione da sette (Catania-Avellino 3-1, ndr). C’è da dire che Lucarelli ha avuto anche un po’ di sfortuna perdendo Curiale proprio quando il numero 11 stava cominciando a dare segni di ripresa in termini realizzativi e di prestazioni. Ora l’ex Livorno si aspetta i goal dell’ultimo arrivato Beleck in attesa di ritrovare l’attaccante italo-tedesco e, magari, formare una temibile coppia d’attacco.
Proprio Lucarelli è il primo a sperare che questa astinenza da goal finisca proprio domani contro il Picerno, anche se la formazione lucana ha incassato tra le mura amiche solo undici reti sulle trentatré totali.
Per la sfida del “Viviani” Lucarelli dovrà fare a meno di Curiale, Dall’Oglio, Noce e Saporetti e con molta probabilità farà rifiatare a centrocampo Mazzarani, apparso sottotono nelle ultime uscite, Salandria e Vicente in favore di Capanni, Rizzo (rientrante dopo il turno di squalifica) e uno tra WelbeckBiagianti. Verso la riconferma Biondi nel ruolo di trequartista, mentre è ballottaggio aperto tra Manneh e Di Molfetta per una maglia sulla fascia sinistra nel 4-2-3-1. Il reparto difensivo rimarrà immutato rispetto alle ultime uscite.

Probabili formazioni:
Picerno (3-5-2): Cavagnaro; Fontana, Ferrani, Lorenzini; Melli, Kosovan, Vrdoljak, Pitarresi, Squillace; Santaniello, Cecconi. All. Giacomarro

Catania (4-2-3-1): Furlan; Calapai, Mbende, Silvestri, Pinto; Rizzo, Biagianti; Capanni, Biondi, Di Molfetta/Manneh; Beleck. All. Lucarelli

Claudio Pisi

 

Se ti è piaciuto, leggi anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *