Era il salto di qualità che un po’ ci si aspettava. Vincere così, non scoprendosi troppo ma ferendo l’avversario nella sua unica distrazione. Il Catania adesso lo fa in ogni gara, con costanza, con decisione, sbaglia poche volte l’approccio alla partita, controlla bene la palla anche quando trova difficoltà nel penetrare la difesa avversaria. Poi è chiaro che i rossazzurri siano stati anche fortunati: eccezione fatta per la palla gol capitata sui piedi di Sarao nei primi minuti, a tu per tu con il portiere avversario, la gara di ieri si presentava come la tipica sfida da 0-0.

Poche se non nessuna azione né da un lato né dall’altro, con il Catania nettamente superiore sul piano del palleggio ma che incontra diverse difficoltà quando si tratta di verticalizzare in maniera pericolosa. Difesa che ancora una volta esce imbattuta sebbene stiano ruotando diversi giocatori, alcuni dei quali molto giovani: Noce, alla sua seconda partita da titolare, sembra sulla buona strada per ritagliarsi anche lui un posto in questa stagione. La riproposizione di Piovanello da titolare dimostra come gli innesti dei giovani possano avvenire in maniera più costante e proficua in una squadra dove vi è un solido impianto di gioco.

In poche parole, persiste la sensazione che chiunque entri in campo possa fare bene a dispetto di una stagione costellata da defezioni e infortuni. Ne è prova l’attacco: da Pecorino a Sarao, chiunque sia titolare là davanti, il gol, in qualche modo, arriva sempre.

Certo è che un eventuale risultato positivo con il Catanzaro mercoledì sera potrebbe aprire a scenari insperati: a quel punto il mercato di gennaio diventa un crocevia fondamentale per capire cosa il Catania voglia fare da grande, cioè in ottica play-off. Con l’avvento della nuova società e capitali freschi chissà che non si possa puntellare come si deve una formazione già competitiva.

Piedi per terra però. Perché basterebbe davvero anche un solo passo falso a ridimensionare ambiente e classifica. Non resta che aspettare la fine di questo pazzo 2020…

Simone Caffi

(fonte immagine: calciocatania.it)