Il dato che non ti aspetti. Nonostante le difficoltà finanziarie; nonostante una squadra costruita in poche settimane, a causa di un mercato condizionato dallo scandalo “I treni del gol”. Eppure, la rosa del Catania versione 2015/2016, che ha maturato una sofferta salvezza nel girone C del campionato di Lega Pro – da ricordare, per onor di cronaca, che i rossazzurri sono partiti con 10 punti di penalizzazione -, rientra tra le dieci economicamente più competitive dell’ intera terza serie.

A rivelarlo è il sito web Transfermarkt.it , che quantifica l’organico rossazzurro come il settimo più quotato della Lega Pro, con un valore globale stimato in 4,88 milioni di euro. Statistiche che, seppur da prendere con le molle, aumentano il rimpianto per una stagione da cui era lecito attendersi qualcosa di più. Ma il passato lascia il tempo che trova. Ciò che adesso importa è che si possa costruire un progetto solido e vincente.

A differenza dello scorso anno, infatti, i vertici di via Magenta avranno tempo e modo per allestire una squadra competitiva che possa mirare alla promozione diretta in Serie B. In tal senso, le aspettative della piazza sono di prim’ordine. E non potrebbe essere altrimenti, considerando le vicissitudini delle ultime stagioni. Chi sarà chiamato a costruire il Catania versione 2016/2017, pertanto, dovrà essere consapevole di avere un margine di errore bassissimo. Perché è ormai chiaro che, a partire da agosto, per riconquistare quella buona fetta di tifoseria ad oggi disillusa, non esisterà altro ingrediente al di fuori della vittoria.

Antonio Longo