A margine di una gara giocata non brillantemente dagli etnei, nella mixed zone dello stadio “Angelino nobile” Andrea Sottil commenta  il pareggio di questa sera:

“I fischi che abbiamo ricevuto sono giusti. Abbiamo fatto una prestazione non sufficiente a dispetto delle buone sensazioni che avevo nel pre partita. Non ci riesce niente e non so perché. Sono sempre il primo responsabile, oggi abbiamo offerto una brutta prestazione. Mercoledì nel primo tempo siamo stati contratti, poi nel secondo abbiamo tirato in porta 14 volte e conquistato 15 calci d’angolo. È un momento in cui siamo altalenanti, ma dobbiamo essere più incisivi negli ultimi 25 metri. Mi dispiace tanto perché durante la settimana vedo un gruppo unito e compatto. Il campo di gioco non c’entra, io alibi non ne trovo, metto sempre la faccia cercando di fare analisi equilibrate. Entriamo in campo con il freno a mano tirato, con la paura, e fino a quando non la supereremo giocheremo così. I tifosi quando siamo entrati ci hanno incitato, hanno ragione a essere delusi. Noi lavoriamo primo giorno con impegno per regalargli delle soddisfazioni , lavoriamo duro tutti i giorni ma ci sono delle difficoltà e vogliamo risolverle. Bisogna preparare al meglio la partita con la Cavese, dobbiamo concentrarci sia sul gioco attivo sia sulla testa”.

Redazione Catania Channel

(fonte immagine: cataniacalcio.it)