SEMPLICE, PRECISO, PROPOSITIVO: CHE BELLO IL CATANIA DI SOTTIL

Abituati a produrre azioni a ripetizione e una mole di gioco mastodontica solo per raggiungere la porta avversaria, tutto questo non sembra vero. I 3 gol messi a segno nell’ultima uscita di Coppa Italia hanno un sapore completamente nuovo e mostrano che la sicurezza tattica, la possibilità di sapere con anticipo dove sarà il compagno,  consente di essere sempre propositivi. Il tutto senza neanche sforzarsi eccessivamente nella manovra d’attacco.

Nel primo spunto offensivo è bastato un cross semplice, ma ben calibrato, per consentire a Rossetti di sgusciare tra due difensori avversari e battere a rete. La stessa precisione con cui Blondett, nell’azione del terzo gol, ribalta completamente gioco su Barisic, che con altrettanta accuratezza serve Bucolo nello spazio. Il resto è storia, e l’ormai non più giovanissimo giocatore catanese riesce a servire su un piatto d’argento il pallone per il secondo gol di Rossetti, a dispetto dei 3 avversari che lo circondavano.

Due tocchi, pochi schemi, semplici e attuabili con diligenza e precisione, senza perdere energie in pressing forsennati ma non dimenticando mai il sacrificio, specie in fase difensiva. I due esterni Noce e Barisic, sono riusciti a fare questo: aiutare i difensori in copertura, anche al limite della propria area nei momenti in cui la partita lo ha richiesto, e offendere quando serviva qualcosa in più in fase di spinta.

Semplice e preciso. La corsa al servizio di una tattica ragionata in cui il cinismo e la semplicità si ergono come padroni incontrastati.

Semplice: se hai Lodi guadagnare un calcio di punizione dal limite, può risolvere una partita. Facile: quando già sai che l’attaccante cercherà di inserirsi tra i due difensori, mettere il pallone giusto lì, a metà tra i due sperando il pallone arrivi in porta. Naturale: vedere belle giocate come quella di Bucolo, quando hai una forte sicurezza tattica e compagni precisi nei passaggi e nei compiti da svolgere.

Di calcio d’agosto si parla, è chiaro. Ma se il buongiorno si vede dal mattino, questa linearità di intenti piace parecchio. Specie quando si è consapevoli che si affronterà un campionato difficile e lungo come quello di Serie B.

Simone Caffi

Se ti è piaciuto, leggi anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *