QUANTI ASSENTI AI PLAY-OFF?

Cosa aspettarsi dal Catania ai play-off? È questa la domanda che negli ultimi giorni si stanno ponendo i tifosi rossazzurri. Dopo aver riflettuto sul peso economico che la partecipazione della squadra avrebbe avuto, la società etnea, i giocatori e mister Lucarelli si sono riuniti per decidere insieme, confermando infine la presenza del club.

Secondo i colleghi di Unica Sport, però, lo spogliatoio sembrerebbe essersi spaccato in due, proprio a causa di pareri contrastanti in relazione alla disputa di queste gare per tentare l’impresa B, che sicuramente ridarebbe prestigio a una società ad oggi all’asta, favorendo forse qualche altra proposta, oltre a quella già presentata dalla Sigi, fondata pochi giorni fa dalla cordata di imprenditori etnei che al momento parrebbe essere l’unica davvero intenzionata all’acquisto.

Tra coloro che hanno manifestato parere negativo e volontà di non scendere in campo a causa dei disagi economici provocati dal mancato pagamento dei loro stipendi da parte del club etneo, potrebbero esserci (sempre secondo la stessa fonte): Furlan, Calapai, Pinto, Dall’Oglio, Silvestri (quest’ultimo ancora incerto però), Rizzo,Marchese, Esposito, Beleck e Capanni. Un brutto colpo quindi per i rossazzurri, che si troverebbero in difficoltà dato che la metà dei giocatori sarebbero indisponibili, in virtù di cambi di modulo e di eventuali infortuni.

Sarà la decisione definitiva quella dei calciatori citati oppure l’attaccamento alla maglia e la voglia di riscatto dell’altra parte della squadra riuscirà a fare cambiare idea a coloro che sono ancora dubbiosi? E se così non fosse, potrebbe essere segnato negativamente il destino del Catania ai playoff?

Tutte domande a cui per ora non sembrano arrivare risposte certe; intanto sono stati confermati i due punti di penalità ai rossazzurri che però non vanno a mutare la loro posizione in classifica. Non resta quindi che attendere gli sviluppi della vicenda.

Chiara Greco

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