PULVIRENTI: “EQUILIBRIO E SPIRITO DI APPARTENENZA PER VINCERE A PAGANI”
“In settimana ho visto una squadra allenata bene, che ha risposto di essere motivata. Sono sicuramente soddisfatto del lavoro svolto e sono sicuro che a Pagani giocheremo bene. C’è consapevolezza di fare una buona gara e di avere una tecnica importante. I giocatori si mettono a disposizione in ogni allenamento dando tutto, cercando di essere sè stessi e di non snaturarsi. Dobbiamo cercare di eliminare le sconfitte del passato e mantenere l’equilibrio, cioè trovare l’incastro tra i giocatori e sposare la tattica e tecnica, con questo si possono ottenere buoni risultati che meritano i ragazzi e la città. Il calcio è tutto, non solo tattica e tecnica, ma anche psicologia. Parlo sempre di squadra, mai di reparti poiché l’ultima è la conseguenza logica degli incastri.
Paganese? Ottimo team con un bel gioco, squadra compatta che sa vivere i momenti positivi. Cercheremo di controbattere con il lavoro fatto.
Obiettivo? Ritrovarsi nelle proprie certezze gara dopo gara, ogni situazione deve’essere letta con intelligenza, poi faremo i conti alla fine.
Di Grazia? Lo conosco, non soffre più di tanto come tutti, bisogna ricercare l’equilibrio e la continuità per far bene.
Scoppa? Ha grandissime qualità, ma non espresse al meglio, come molti altri giocatori.
Barisic? Nel suo percorso si è modificato, da prima a seconda punta, il ragazzo deve capire il suo ruolo migliore e idoneo per esprimere le sue qualità.
Il mio rapporto con Catania? io sono cresciuto con questa società da un punto di vista calcistico, se mi chiedono di fare qualcosa, io la faccio.
Il ritorno di Russo? È un figlio del Calcio Catania come me, possediamo grande spirito di appartenenza e faremo di tutto per trasmetterlo ai giocatori.”
Simone Cannella
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