È giunto il momento per mister Raffaele di affrontare il suo passato; il prossimo 20 dicembre, alle ore 15, infatti, i suoi rossazzurri scenderanno in campo in casa della sua ex squadra, tra le mura dello stadio “Alfredo Viviani”.

Un match apparentemente facile sulla carta per gli etnei, data la situazione difficile che il Potenza sta attraversando; la squadra lucana infatti in 15 partite disputate è riuscita ad ottenere soltanto 10 punti, perdendo le ultime 3 gare, occupando attualmente il 18º posto in zona play out. Una squadra totalmente diversa, dunque, rispetto a quella allenata da mister Raffaele che per ben due stagioni (2018/19-2019/20) l’ha guidata ottimamente, concludendo entrambi i campionati di Lega Pro rispettivamente al quinto e al quarto posto in classifica nel corso della regular season e conducendola ad un primo e ad un secondo turno nazionale dei Play off.

Occasione fondamentale per la continuità della scia di risultati positivi degli etnei che sono imbattuti da ben 6 gare e che dopo il Potenza si troveranno ad affrontare la sfida casalinga contro il Catanzaro, una big, che si trova attualmente al quarto posto con ben 25 punti, dunque soltanto 2 in più del Catania, che invece occupa il settimo posto ma che è in attesa del risultato del ricorso contro gli ultimi due punti di penalizzazione e che in caso di vincita la potrebbero portare ancora più in alto, tra la terza e la quarta postazione.

Per mister Raffaele questa gara oltre che rappresentare una sfida contro il suo “glorioso” passato, sarà uno step importante per dimostrare che i rossazzurri, soprattutto di fronte a squadre “minori” siano in grado di reagire e di portare a casa la vittoria dopo aver dimostrato tutto in campo, così come hanno fatto durante la scorsa giornata in casa della Viterbese ribaltando il risultato da 1-0 a 1-2; cancellando il precedente episodio casalingo, contro la Cavese che nonostante i pochi punti raccolti e la posizione delicata in classifica era riuscita a far andare “in tilt” un Catania già in vantaggio per 1-0 concludendo poi il match per 1-1 allo stadio Angelino Nobile di Lentini, con il classico gol dell’ex Russotto.

Chiara Greco