NEL SILENZIO ASSORDANTE DEL “MASSIMINO”, IL CATANIA CERCA L’IMPRESA CONTRO IL FOGGIA
Frattura. Inutile girarci tanto intorno. E’ proprio questa l’espressione migliore per descrivere il clima di gelo venutosi a creare tra il Catania e il cuore pulsante della tifoseria rossazzurra. “Abbiamo bisogno della nostra gente, la squadra non deve essere lasciata sola in questo momento di estrema difficoltà“, dichiarava qualche giorno fa in conferenza stampa il “direttore” Pietro Lo Monaco, tentando di lanciare un estremo SOS agli appassionati del club dell’Elefante. Parole che, tuttavia, non hanno sortito effetto. Anzi. Proprio nella serata di ieri, infatti, è arrivato l’annuncio ufficiale dei gruppi organizzati della Curva Nord: “Domenica non saremo presenti allo stadio“. Decisione presa, definitiva. Un segnale inequivocabile di rottura, almeno per il momento. La tribolata stagione vissuta fin qui da Biagianti e compagni ha lasciato il segno, indelebilmente. Le tre sconfitte consecutive maturate nel giro di un mese tra Melfi, Lecce e Paganese, poi, pare abbiano fatto traboccare la classica goccia da un vaso già di per sè privo di ornamenti. Ecco perchè, quindi, i supporters etnei nella giornata di domani assieperanno gli spalti del “Santa Maria Goretti” per assistere al derby rugbistico tra Amatori Catania e Messina. Una pausa dal calcio, insomma, in segno di protesta, per dedicarsi a discipline ingiustamente lontane e quasi totalmente ignorate dalla realtà sportiva di tutti i giorni.
Risentirà la formazione di Giovanni Pulvirenti di questa travagliata situazione? Probabile, anche se la risposta giungerà soltanto tra poco più di 24 ore. Certo è che un “Massimino” semi-deserto potrebbe fare il gioco del Foggia, capolista incontrastata del girone C, pronta ad approfittare della ghiotta occasione e portar via punti pesanti dalla Sicilia. Servirà, dunque, un’impresa vera e propria, in quanto il mancato supporto dell’imprescindibile “dodicesimo” uomo in campo renderà sicuramente tutto più complicato. Nonostante ciò, tuttavia, i rossazzurri dovranno tentare di interrompere la serie negativa di risultati, condizione fondamentale per ricominciare a inseguire l’agognata zona play-off. Per quel che concerne il probabile schieramento, l’ex tecnico della Beretti dovrebbe presentare sul rettangolo verde di gioco un 3-4-3 a trazione fortemente offensiva, con Parisi, Biagianti, Bucolo e Di Grazia a comporre il quartetto di centrocampo ed il tridente formato dal rientrante Mazzarani, Pozzebon e Russotto ( in ballottaggio con Tavares) in avanti. In difesa, dinanzi a Pisseri, confermato la triade composta da Dràusio, Bergamelli e Marchese, con il numero 16 chiamato al riscatto dopo la deludente prestazione in quel di Pagani.
Nel silenzio del vecchio “Cibali”, il Catania sfida il Foggia. Risollevarsi e rilanciarsi, questo l’imperativo. Per tornare a correre verso le posizioni nobili della classifica. Per provare a riconquistare, soprattutto, quella tifoseria ad oggi così tanto distante…
Queste le probabili formazioni per il match del “Massimino”:
Catania (3-4-3): Pisseri; Dràusio, Bergamelli, Marchese; Parisi, Biagianti, Bucolo, Di Grazia; Russotto, Pozzebon, Mazzarani. All. G.Pulvirenti
Foggia (4-3-3): Guarna; Loiacono, Martinelli, Coletti, Rubin; Agazzi, Vacca, Deli; Chiricò, Di Piazza, Mazzeo. All. Stroppa
Daniele D’Alessandro