Il Melfi è una società sportiva che dal 2014 fa parte del girone C di Lega Pro. Attualmente il suo bottino in campionato è di sole due vittorie (contro Juve Stabia e Benevento), quattro pareggi e addirittura otto sconfitte, che hanno fatto la squadra lucana al penultimo posto in classifica, davanti alla sola Lupa Castelli Romani. L’ultima vittoria risale proprio alla partita contro il Benevento, nove giornate fa.

L’inizio della stagione è apparso sin da subito molto altalenante, ma quando le sconfitte sono aumentate, i lucani hanno optato per un cambio di allenatore. Al posto di Palumbo, infatti, è arrivato Guido Ugolotti che, nonostante conosca bene la Lega Pro, non è ancora riuscito a centrare la vittoria. Il giocatore maggiormente rappresentativo, e che quest’anno sta dimostrando il suo enorme valore per la categoria, è Eric Herrera, calciatore panamense in prestito dal Lecce, che col suo fisico brevilineo, unito a grande tecnica e ottimo tiro, è il capocannoniere della squadra con 4 gol. Ottimi marcatori si sono dimostrati anche Giacomarro e Cason, rispettivamente centrocampista e difensore centrale, che con i due gol a testa hanno contributo al buon inizio della squadra lucana, seppur l’aria positiva respirata ad inizio stagione è stata smarrita subito dopo la quinta giornata.
Il modulo prediletto dal mister è il 4-2-3-1 con Tortolano, giovane talento di proprietà del Catania, solito giocare come ala sinistra, ma che, per la sua sua duttilità tattica, ricopre anche il ruolo di trequartista e seconda punta.

Nel piccolo stadio di Melfi, l'”Arturo Valerio”, che conta poco più di quattromila posti, il Catania si recherà per giocare un vero e proprio scontro salvezza. Nonostante i numeri dei padroni di casa siano dalla parte dei rossazzurri, bisognerà stare attenti a non cullarsi ed essere abili a ritrovare lo smalto perduto strada facendo.

Gabriele Indelicato