LUCARELLI: “DOBBIAMO RITROVARE LA GIUSTA SERENITÀ”
Al termine della gara odierna contro il Bisceglie, nella Sala Stampa del “Massimino”, ha parlato mister Cristiano Lucarelli.
Ecco le sue parole: “Le sensazioni per il mio ritorno sono state più che positive, ultimamente mi commuovo anche molto facilmente (scherza, ndr.). Mi ha fatto molto piacere l’accoglienza avuta dai tifosi. Per quanto riguarda la partita, credo che aldilà dell’avversario oggi non fosse facile scendere in campo dopo il risultato di domenica scorsa. Penso che comunque la squadra oggi abbia creato almeno cinque-sei occasioni ‘nette’, dove con più cattiveria avremmo fatto gol. Capisco che qualcuno possa dire che è normale fare una partita così contro un avversario ‘’minore’ come il Bisceglie, ma come ho detto prima, oggi non era scontato nulla. Inutile nascondersi, sappiamo che il momento non è semplice, ma nel complesso io oggi credo che il Catania la sua gara l’abbia fatta. Ho detto delle occasioni, ma oltre questo credo che siamo scesi il campo con l’atteggiamento giusto. Sapevo che il Bisceglie sarebbe rimasto in partita fino alla fine, infatti è per questo che ho messo una punta: volevo il 2-0. A questa piazza io non chiedo nulla, voglio solo dare. Spero che i tifosi e tutti quanti in generale ci diano una mano perché è evidente che questa squadra abbia un problema psicologico e anche qualche infortunio di troppo. Lodi da mezzala per me è più difficile da marcare per gli avversari e credo possa dare palle importanti visto che così gioca anche qualche metro più avanti. Biagianti è un giocatore importante. L’avevo già provato da centrale due stagioni fa anche se poi non fu schierato: sapevo che mi avrebbe dato il suo contributo al 100%. Da centrale credo che possa anche allungarsi un po’ più la carriera e far giocare meglio la squadra. Lui è un leader e può aiutarci aiuto sotto qualsiasi punto di vista. La squadra sicuramente deve dare qualcosa di più una volta che avrà ritrovato la serenità giusta. Come ho detto, la partita è stata fatta bene e credo che lavorando daremo di più.”
Marcello Mazzari