Sperare in un cambio di proprietà o sperare in una risalita di quella attuale? È questo il dilemma che attanaglia i tifosi del Catania. Il riassetto dei quadri dirigenziali, con la nomina di Giuseppe Di Natale in qualità di a.d, e la conseguente quasi totale uscita di scena di Pietro Lo Monaco, ha portato a una leggera distensione nei rapporti tra società e tifoseria. Lo dimostra il fatto che una parte del tifo organizzato ha deciso di tornare allo stadio a far sentire la propria voce.

Nel frattempo la fatidica data del 17 febbraio, entro la quale bisognava ottemperare a diverse scadenze (fiscali e non solo), sembra essere stata superata con serenità. Resta indubbio che serviranno altre risorse per arrivare a coprire le spese da qui a fine campionato, rispettando tutte le scadenze.

Sul fronte cessione, dopo gli smottamenti di fine anno, al momento tutto tace. Anche se, secondo quanto riportato da il quotidiano La Sicilia, la cordata capeggiata da Maurizio Pellegrino e Fabio Pagliara non avrebbe mollato la presa ma starebbe lavorando sottobanco per portare a termine la trattativa. Anche se, per la verità, ancora di trattativa non si può parlare.

Antonio Longo