COMUNQUE VADA SARA’ RIVOLUZIONE
Sarà un mese di gennaio cruciale per il Catania. In primis per le vicende extracampo che però, inevitabilmente, incideranno sui progetti tecnici presenti e futuri. Già a partire dalla finestra invernale di calciomercato, prevista proprio per il primo mese dell’anno. Il Catania dovrà fare tanto. In entrata e in uscita. Se da un lato c’è l’impellente necessità di fare cassa, dall’altro lato c’è comunque una stagione che, seppur disgraziata, va onorata fino alla fine. In tal senso Lucarelli è stato chiaro: la rosa a sua disposizione non supererà le 22 unità. Verosimile, pertanto, aspettarsi un vero e proprio esodo, visto che ad oggi i componenti della rosa sono 27.
Tra gli indiziati a lasciare la città dell’Etna c’è sicuramente Francesco Lodi, nelle ultime uscite declassato nelle gerarchie di Lucarelli. Per il numero 10 napoletano potrebbe prospettarsi un’esperienza in Serie B, categoria forse più adatta alle sue caratteristiche e a un piede sinistro comunque ancora in grado di dire la sua.
Difficile, invece, al momento fare nomi per il mercato in entrata. Un’operazione low cost potrebbe essere il ritorno di Kalifa Manneh dal prestito alla Carrarese. Il 21enne gambiano, d’altra parte, è stato uno tra i protagonisti nella prima stagione targata Lucarelli (2017/2018) e la sua cessione la scorsa estate ha lasciato di sorpresa numerosi tifosi e addetti ai lavori. Confermato anche l’interesse per Sergio Floccari, avvistato nei giorni scorsi a Torre del Grifo.
Antonio Longo
Fonte foto: calciocatania.it