CATANIA, ERA ORA: EXPLOIT IN TRASFERTA

A soli sei giorni dalla vittoria ottenuta in casa contro la Vibonese, il Catania affronta un’altra trasferta ostica. Stavolta si va a Cosenza contro una squadra che gioca un buon calcio e lotta anch’essa per un posto nei play-off.

Il match inizia fra la noia e gli sbadigli. Non succede praticamente niente fino al 20′, quando arriva la prima sterzata del match. È il Cosenza infatti a sbloccare il risultato con quel Baclet che si conferma killer contro i rossazzurri. Mentre nella passata stagione aveva segnato tre gol da avversario quando ancora indossava la maglia del Martina Franca, stavolta invece sfrutta una respinta di Pisseri su un tiro a botta sicura di Capece. Due minuti più tardi sono ancora i padroni di casa ad andare vicino al gol: Tedeschi impatta di testa un pallone che Pisseri spedisce in calcio d’angolo. Nonostante il momento positivo dei rossoblu, gli ospiti reagiscono e lo fanno pure bene. Alla mezz’ora, infatti, arriva il primo gol in rossazzurro dell’attaccante catanese Valerio Anastasi, che sugli sviluppi di un corner trafigge di testa Perina. Il Catania pareggia dunque, ma i calabresi costringono all’ennesimo miracolo Pisseri, che con un gran colpo di reni smanaccia un altro colpo di testa di Tedeschi. Il primo tempo si chiude sull’1-1.

La seconda frazione di gioco comincia nella stessa maniera in cui era iniziata la prima. Le squadre si annullano a vicenda e bisogna aspettare il 58′ per vedere il primo tiro in porta. Nell’occasione è Mazzarani che si libera bene sulla sinistra e fa partire un destro che, però, viene neutralizzato in due tempi da Perina. Eppure si tratta del preludio al gol. Circa una dozzina di minuti più tardi, infatti, Anastasi chiude benissimo un triangolo con Russotto e serve Mazzarani, libero di calciare a porta sguarnita. Raddoppio del Catania quindi, che da quel momento in poi, però, non si affaccia più negli ultimi sedici metri difesi dai padroni di casa. I calabresi, infatti, si affacciano in avanti, ma non sono mai davvero pericolosi nonostante schiaccino gli etnei nella propria area di rigore.

Era ora: dopo poco più di un anno, il Catania torna al successo lontano dal “Massimino”. Primo exploit in trasferta della squadra rossazzurra, che finalmente dimostra carattere e personalità anche fuori dalle mura amiche. Anastasi e Mazzarani migliori in campo senza ombra di dubbio, non solo per aver realizzato i gol decisivi che firmano la rimonta degli etnei, ma anche per la grande soluzione che hanno rappresentato a quei problemi che attanagliano da inizio stagione la fase offensiva degli uomini allenati da Rigoli. Adesso vietato sbagliare martedì in casa contro il Monopoli. Questa può essere la strada giusta.

Federico Fasone

Se ti è piaciuto, leggi anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *