Al di là delle encomiabili ultime prestazioni del team di Francesco Baldini, Catania è col fiato sospeso per le sorti del club di via Magenta. La riunione fiume, organizzata ieri sera a Torre del Grifo dai vertici di Sigi con all’ordine del giorno temi di vitale importanza come ricapitalizzazione, futuro del centro sportivo di Mascalucia e ridefinizione del c.d.a, avrebbe dovuto portare risposte. Risposte che però non sono arrivate, acuendo così ulteriormente il sentimento di smarrimento della tifoseria rossazzurra. La sensazione, però, è che il tempo dei silenzi sia destinato a esaurirsi e che SIGI sia chiamata a un confronto con la città, nel quale venga esposta a 360 gradi la situazione del club. Confronto reclamato proprio oggi dalla Curva Nord tramite un comunicato stampa.

D’altra parte a breve sarà tempo di far fronte a nuove scadenze economiche, di nuovi investitori non c’è praticamente traccia, sul futuro di Torre del Grifo regna enorme confusione e il nuovo crowdfunding annunciato per settembre non è ancora partito. Ripristinare un canale di comunicazione efficiente e trasparente sembra pertanto conditio sine qua non per provare quantomeno a remare tutti dalla stessa parte. Catania chiama. Sigi risponde?

Antonio Longo