COME ARRIVARE AI PLAY-OFF?

Il campionato di Lega Pro è strano. Lo sapevamo già, ma non ci saremmo aspettati di vivere una situazione così paradossale in prima persona. Ebbene, il Catania, ad una giornata dal termine della regular season, può ancora centrare i play-off. Certo, molti meriti vanno al regolamento, che quest’anno permette a ben 28 squadre, considerando tutti e tre i gironi, di partecipare agli spareggi per la promozione in Serie B.

Nonostante il pessimo girone di ritorno degli etnei, capaci di perdere punti e testa per strada, fra sconfitte e prestazioni anche umilianti, gli uomini di mister Pulvirenti sono ancora lì a potersela giocare. Anzi a doversela giocare.

Il Catania, infatti, è attualmente dodicesimo con 46 punti, a pari punti con Fondi ed Andria, rispettivamente undicesimo e decima. La classifica avulsa recita così. Al nono posto, invece, ci sta la Casertana, a due distanze di lunghezza dai siciliani e prossimo avversario nell’ultimo turno di campionato proprio dei rossazzurri.

Una cosa è scontata: il Catania dovrà scendere in campo per vincere. Così facendo supererebbe la Casertana, conquistando tre punti che varrebbero un posto ai play-off. Ma dopo una stagione in cui sono state magrissime le soddisfazioni ottenute in trasferta, è meglio farsi anche qualche altro calcolo, fermo restando però che perdere una partita fondamentale a questo punto della stagione, qualunque possa essere l’esito della classifica al termine del campionato, sarebbe sicuramente triste, per non dire altro.

Cerchiamo di capire quali possano essere gli incastri nel caso di non vittoria dei rossazzurri in terra campana:

– Pari con la Casertana e contemporanee sconfitte di Fondi ed Andria: il Catania, con questi risultati, si piazzerebbe decimo, incontrando poi il Siracusa (quinta classificata) alla prima dei play-off.

– Gli etnei pareggiano contro la Casertana, il Fondi vince e l’Andria esce sconfitta dal derby contro il Lecce (o viceversa): in tal caso, gli uomini di Pulvirenti si classificherebbero all’undicesimo posto.

– Il Catania pareggia con la Casertana, il Fondi fa pari e l’Andria perde (o viceversa): tali circostanze comporterebbero l’arrivo a pari punti tra il club dell’Elefante ed una delle formazioni sopracitate, con i rossazzurri che verrebbero  avvantaggiati da una migliore differenza reti.

– K.o. contro la Casertana, il Fondi fa punti e l’Andria perde (o viceversa): anche in questo caso il Catania arriverebbe a pari punti con una sola delle due squadre e, quindi, verrebbe premiato dal fattore differenza reti (a meno di una larga sconfitta dei rossazzurri in termini di reti subite).

(Fonte foto: calciocatania.it)

Federico Fasone

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