Neanche il tempo di smaltire i postumi della beffa di Caserta, con i tre punti sfumati solo al 90°, che per il Catania si presenta di nuovo un match chiave per la scalata alla B. Questa sera, ore 20:30, al “Massimino” arriverà il Trapani di Vincenzo Italiano, forte del primato in classifica con ben 16 punti in 6 partite disputate.

Un big match a tutti gli effetti, pertanto, per i rossazzurri che dal canto suo hanno raccolto 7 punti in 3 gare disputate e puntano adesso a mettersi in lizza per la scalata al vertice, in attesa di recuperare le prime 3 partite. Secondo indiscrezioni, Sottil dovrebbe tornare al 4-2-3-1, con Baraye e Manneh a garantire freschezza e imprevedibilità sull’asse di sinistra e con Barisic – pienamente recuperato – sulla destra. Per quanto riguarda l’attacco, Curiale dovrebbe nuovamente accomodarsi in panchina a vantaggio di Marotta, in cerca della prima marcatura stagionale. A centrocampo, per un posto accanto a Biagianti, dovrebbe spuntarla invece Rizzo.

Il Trapani, dal canto suo, si presenta ai piedi dell’Etna con la miglior difesa del torneo. Solo una la rete fin ora subita dai team di Italiano che al “Massimino” dovrebbe schierare il classico 4-3-3 con il trio Golfo-Tulli-Evacuo in avanti e Nzola pronto a subentrare dalla panchina.

Come consuetudine, nonostante si giochi di martedì il “Massimino” non farà  mancare il proprio calore agli etnei. Circa 11 mila gli spettatori attesi di cui 6.700 gli abbonati.

Queste le probabili formazioni:

Catania (4-2-3-1): Pisseri; Calapai, Aya, Silvestri, Baraye; Biagianti, Rizzo, Barisic, Lodi, Manneh; Marotta.

Trapani (4-3-3): Dini; Scrugli, Pagliarulo, Mulè, Ramos; Costa Ferreira, Taugordeau, Corapi; Golfo, Evacuo, Tulli.

Antonio Longo