Conclusasi la partita col Lecce, a Catania torna a viversi un’aria nuova, incoraggiata da una prestazione convincente dove è spiccato, per personalità e desiderio di mettersi in mostra, Andrea Russotto.

Da inizio stagione è sempre stato tra i migliori, ma ieri ha toccato il suo apice in questi tre anni in maglia rosso azzurra.

La voglia di correre, trovarsi sempre al posto giusto al momento giusto, ma principalmente lo scatto che, all’ottantacinquesimo di gioco, l’ha portato al gol gli sono valsi una standing ovetion  del pubblico.

Andrea è voluto rimanere a tutti i costi in maglia etnea, anche se inizialmente sembrava uno dei candidati alla partenza, voglioso di dimostrare quelle capacità che aveva fatto vedere solo a sprazzi.

In un campionato dove il Catania deve avere un ruolo da protagonista, un Russotto in queste condizioni, che poi giochi da seconda punta in un 3-5-2, o esterno d’attacco in un 4-3-3, può fare la differenza.

Andrea c’è, il Catania, sembra, pure. Che sia la volta giusta?

(Fonte foto: calciocatania.it)

Gabriele Indelicato