AGONIA ETNEA

In quel di Catanzaro, mister Lucarelli è chiamato a dare finalmente la svolta al trend negativo in trasferta del suo Catania. Nonostante le buone intenzioni, però, i rossazzurri subiscono le sortite offensive avversarie, in quanto i padroni di casa gestiscono più che discretamente il possesso palla e schiacciano gli ospiti. Capitano poche occasioni nitide sui piedi dei giocatori di casa, ma comunque non mancano i sussulti dalle parti di Furlan. Il primo tempo tra l’altro si conclude male per gli etnei, a causa del cartellino rosso inflitto ai danni di Bucolo per doppia ammonizione, probabilmente anche ingiusta.

Così nel secondo tempo ci pensano subito Celiento e Tascone a mettere le cose in chiaro. Fra il 56′ e il 60′, infatti, i due giallorossi realizzano l’uno-due micidiale che mette in ginocchio il Catania, ormai incapace di far male all’avversario e d’imbastire una concreta azione di gioco. Addirittura i calabresi mettono il punto esclamativo in chiusura di tempo con la rete di Nicastro, il quale coglie la palla respinta dal palo dopo un tiro di Fischnaller.

Catania ancora agonizzante in trasferta. Squadra che non ha mai tirato in porta e che ha perso quel pizzico di equilibrio immediatamente dopo essere rimasta in dieci uomini. Non c’è fine alle sofferenze fuori casa.

Federico Fasone

Se ti è piaciuto, leggi anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *