A UN PASSO DALLA PREDA
A un passo dalla preda, a un passo dalla vetta. La giornata appena trascorsa ha segnato un importante punto di svolta per la remuntada rossazzurra sulla capolista Lecce. La vittoria sull’Akragas, concomitante con la frenata dei pugliesi sul campo del Fondi, ha proiettato il team di mister Lucarelli a soli tre punti dal primato in classifica. E, in considerazione del fatto che il prossimo turno vedrà i giallorossi al palo causa riposo, ecco che il derby di venerdì sul campo del Trapani si presenta come il match delle grandi occasioni. Ottenere bottino pieno al “Provinciale” significherebbe infatti dare un segnale chiaro alle dirette pretendenti.
Ma i granata non sono certo gli ultimi arrivati. Il terzo posto in classifica con 31 punti all’attivo rappresenta un biglietto da visita di tutto rispetto. Anche i trapanesi, infatti, hanno tutte le carte in regola per puntare alla promozione diretta. Ma per farlo saranno costretti a battere il Catania, senza se e senza ma. Discorso leggermente diverso per i rossazzurri, per i quali il big match di venerdì sarà un crocevia importante ma non decisivo. La storia di questo campionato ha infatti dimostrato che ogni partita – anche quella apparentemente più abbordabile – può nascondere insidie e costare punti importanti. E in tal senso il Lecce nelle ultime giornate non ha dormito certamente sogni tranquilli. Il pareggio di Fondi e la vittoria in rimonta contro la Reggina rendono merito alla forza dei pugliesi ma danno anche l’idea di una certa tendenza a qualche scricchiolio.
Ma dal canto suo la Serie C è una categoria dove i calcoli lasciano il tempo che trovano. Lo sa bene mister Lucarelli che ha addestrato i suoi ad affrontare ogni match col piglio di chi sa che anche un minimo calo di concentrazione può risultare fatale. Ed è questa, forse, una delle armi in più di questo Catania.
(Fonte foto: calciocatania.it)
Antonio Longo