Consacrato all’unanimità come tra i migliori prospetti del campionato di Lega Pro, Leonardo Nunzella si gode il suo momento d’oro con la maglia del Catania.

Un 2015 da incorniciare per il terzino sinistro rossazzurro, unico ad essere sempre presente tra gli undici sul terreno di gioco. Un vero e proprio motorino sulla fascia sinistra del campo, abile in entrambe le fasi di gioco.

Un patrimonio da preservare sul quale, tuttavia, incombono le ombre della maglia rossonera del Lanciano. Gli abruzzesi, infatti, sono ancora proprietari del cartellino del calciatore, ceduto in estate al Catania con la formula del prestito secco. E, come se non bastasse, insistenti rumors individuano il terzino di Brindisi come uno dei principali indiziati a fare ritorno in patria al termine della stagione. Nello specifico, egli andrebbe a sostituire il capitano Carlo Mammarella, considerato tra i possibili partenti già in questa sessione invernale di calciomercato.

Supposizioni a parte, resta un dato inconfutabile che sa di beffa: di fatto il Catania non possiede alcun potere sul cartellino di uno dei suoi migliori prospetti. I dirigenti rossazzurri potrebbero tuttavia fare leva sulla volontà del giocatore che ai piedi dell’Etna ha trovato la sua dimensione ideale. Quello che si profila, pertanto, è uno scenario alquanto incerto: una matassa che difficilmente potrà essere sbrogliata in tempi brevi.

Nel frattempo Nunzella, grazie alle sue prestazioni, continua ad infiammare i cuori dei tifosi etnei i quali – e non è poco – lo hanno eletto come uno dei propri beniamini. Ma per quanto tempo ancora?

Antonio Longo