Tra le mille note negative, tra le vicissitudini societarie, tra una classifica che latita, c’è una luce in casa Catania: il trend tra le mura amiche. Nonostante l’attuale deludente settimo posto in classifica, i rossazzurri sono al momento l’unica squadra del girone C ancora imbattuta sul proprio campo. Nello specifico, sono i 25 (7 vittorie e 4 pareggi) i punti collezionati dal team di Lucarelli nelle 11 gare disputate al “Massimino”. Uno score di poco inferiore soltanto a quello della Reggina, che ha fin ora raccolto 27 punti al “Granillo”, ma ha perso ieri la propria imbattibilità dopo la brutta sconfitta contro la Virtus Francavilla.

Eppure la distanza in classifica generale tra Catania e Reggina resta impietosa: 19 punti, 17 dei quali maturati fuori dalle mura amiche, dove il Catania mantiene un trend da zona playout, con appena 8 punti in 11 partite. Anche se, è doveroso dirlo, l’arrivo di Lucarelli al posto di Camplone ha quanto meno dato una svolta dal punto di vista dell’atteggiamento.

Ma se il passato è il passato, il futuro parla di una squadra alle prese con un vero e proprio tour de force. Neanche il tempo di ricaricare le batterie dopo la vittoria di ieri contro l’Avellino, che Lucarelli è chiamato a preparare la delicata trasferta di Viterbo. Sarà qui, infatti, che dovranno arrivare le risposte su cosa potra riservare il futuro. Ma non finisce qua. Perchè appena tre giorni dopo, mercoledì 29, sarà già tempo di volare a Terni per l’andata della semifinale di Coppa Italia Serie C. Una grande occasione per dare una svolta alla stagione, visto che l’eventuale vittoria del trofeo permetterebbe di partire direttamente dalle fasi nazionali del playoff, previsti per maggio.

Fonte foto: calciocatania

Antonio Longo