Mattinata di conferenza stampa a Torre del Grifo in vista della delicata trasferta di domani contro la Paganese. A rispondere alle domande dei giornalisti, il tecnico Cristiano Lucarelli:

“Domani, più che il nostro gioco, dovremo imporre la nostra voglia di vincere. Ma di fronte c’è un avversario e ci sta che all’inizio della partita ci sia una fase di studio. Delle prestazioni contro Bisceglie e Bari sono rimasto molto contento. Addirittura col Bari ho visto una continuità di manovra che non ho visto nemmeno due anni fa. Quindi abbiamo solo bisogno di dare continuità a quanto fatto, la base di partenza è già buona. La cosa più importante, intanto, è non subire gol. È chiaro che mi aspetto anche una crescita in termini di risultato, ma le prestazioni le ho viste.

Lele Catania titolare? Ha ancora necessità di un lavoro di recupero, al momento non ha più di 30 minuti nelle gambe. Curiale? È uno che può fare 15 gol a stagione, ma per recuperarlo deve fare giocate semplici e ha bisogno di continuità. L’attaccante è un animale è un animale strano, soprattutto da un punto di vista mentale. Ma io i gol me li aspetto da loro, non dai difensori. Sono convinto che possano dare garanzie in tal senso, vedremo cosa riusciranno a garantire, altrimenti a gennaio vedremo di cosa ci sarà bisogno. Ho tante soluzioni tattiche in testa, dettate anche dalla versatilità di giocatori, come Biondi e Di Molfetta per esempio. Biondi, in particolare, mi piaciuto tantissimo perché ha gamba, dinamismo e personalità. 

Biagianti in questo momento lo vedo come difensore in una difesa a 3, e quello può essere il suo ruolo anche in chiave futura nella sua carriera. Sto lavorando per fare il 3-4-3 e in tal senso lui, durante la partita, può anche dare una mano a centrocampo e trasformare questo 3-4-3 in 4-3-3.”

Antonio Longo