Un derby è sempre un derby. Anche quando la posta in palio non è la promozione in Serie A, bensì la salvezza in Serie B. Sabato, alle ore 15,andrà in scena una partita speciale, quella tra Catania e Trapani, le “deluse” di questa stagione cadetta.

Partite entrambe con obiettivi ambiziosi e fame di gloria, si ritrovano oggi a dover lottare, con le unghie e con i denti, per mantenere la categoria. 42 punti il Trapani, 38 il Catania, cosa vuol dire? Semplice, vincere il derby a tutti i costi, sia per gli uomini di Cosmi che soprattutto per gli etnei.

Le due squadre si contenderanno i 3 punti nella cornice del “Massimino”, che si preannuncia pieno, addobbato di rossazzurro e, per una piccola parte, anche di granata. Si, perché sono andati a ruba i 1000 biglietti messi a disposizione dal Catania per il settore ospiti, un po’ come avvenne nella partita d’andata a parti invertite, con i 600 supporters dell’Elefante a gremire gli spalti loro riservati del “Provinciale”.

Ci sono tutti gli ingredienti, dunque, per assistere a una grande partita, in un clima che sarà di sportività e rispetto, grazie all’amicizia che lega da tantissimi anni le due tifoserie.

Per quel che concerne l’aspetto tecnico del match, Marcolin dovrebbe ancora una volta riproporre il 4-3-1-2 con il ritorno di Gillet fra i pali, il recupero di Coppola in mezzo al campo e il rientro dopo la squalifica di Alessandro Rosina in avanti. Attenzione, però, perché proprio l’ex trequartista del Siena e Lucas Castro – il migliore in queste ultime uscite del Catania – potrebbero anche giocare insieme dal primo minuto, con Rosina arretrato sulla linea dei centrocampisti e il “Pata” a suggerire palloni invitanti alle due bocche di fuoco Calaiò e Maniero.

In casa Trapani, Serse Cosmi– subentrato 5 giornate fa all’esonerato Roberto Boscaglia–dovrà fare a meno di giocatori importanti come Davis Curiale e Simone Rizzato, assenti entrambi per squalifica. In attacco ballottaggio tra Aramu e Falco, con quest’ultimo favorito e autore del goal vittoria contro il Frosinone. Al centro della difesa ci sarà regolarmente Cristian Terlizzi, grande ex della partita, con all’attivo 80 presenze e ben 3 gol con la maglia del Catania dal 2007 al 2011.

Catania e Trapani, fateci divertire: che vinca il migliore!

Probabili Formazioni:

Catania(4-3-1-2).Gillet;Del Prete-Schiavi-Ceccarelli-Mazzotta;Sciaudone-Rinaudo-Rosina;Castro;Maniero-Calaiò. All.Marcolin

Trapani (4-3-1-2): Gomis;Perticone-Pagliarulo-Terlizzi-Daì;Ciaramitaro-Scozzarella-Barillà;Falco;Citro-Malele.

Daniele D’Alessandro