CATANIA, BUCOLO: “A SIRACUSA SEMBRAVA UNA GARA DI ECCELLENZA. VOGLIAMO ARRIVARE AI PLAY-OFF ED ESSERE PROTAGONISTI”

Fonte foto: La Sicilia Redazione Sport

Ritorna il classico appuntamento settimanale in sala stampa a Torre del Grifo. Dinanzi ai cronisti presenti nel quartier generale rossazzurro, infatti, ha parlato il perno del centrocampo del Catania, Saro Bucolo, che ha risposto così alle domande rivoltegli durante la conferenza: “La gara di Siracusa non è stata una pausa, parlerei di imprecisione sotto porta. Io per primo ho sprecato un’occasione incredibile. Abbiamo avuto tante palle gol, specie nel primo tempo, loro non hanno fatto praticamente nulla. Siamo stati noi a tenere a galla la partita. Purtroppo ci sono quelle giornate in cui la palla non vuole entrare. Mi dispiace che abbiamo fatto esultare loro senza mai aver subito un tiro in porta. Tuttavia si va avanti, siamo il Catania e stiamo migliorando. Vogliamo arrivare ai play-off da squadra forte ed essere protagonisti. Il confronto con gli ultras del Siracusa? Volevano fare i protagonisti, il terreno di gioco sembrava un campo di patate. Pareva di essere ad una gara di Eccellenza. Come va il centrocampo? Sono contento di come stiamo giocando in mezzo al campo, continuiamo a lavorare per cercare di crescere. Il mio ruolo? Dove mi mette il mister io gioco, non m’importa molto. La Casertana? Sarà una partita tosta, tutti vogliono battere il Catania. Loro si chiuderanno, dovremo avere molta pazienza. Dovremo essere pronti e dimenticare subito Siracusa, di solito siamo sempre bravi a reagire dopo le sconfitte subite. Bisognerà ritrovare la continuità, avremo dinanzi due partite importanti e dovremo cercare di sfruttarle nel migliore dei modi. La differenza tra il girone A e il girone C? Nel girone A è tutto molto più tranquillo, quando si perde una gara poi si fa il terzo tempo. Qui, invece, succede di tutto. A Siracusa l’erba era veramente alta, bisognava quasi spingere il pallone per farlo muovere. A Francavilla, inoltre, sembrava di giocare in un campo a 7. La realtà è questa, mentre a livello tecnico i due tornei si equivalgono, siamo là. Il possibile ritorno di Marchese? Giovanni è di un’altra categoria. E’ una grande persona ed un giocatore forte”.

Daniele D’Alessandro

Se ti è piaciuto, leggi anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *