È stato decisivo il ritorno dell’attaccante Andrea Russotto tra gli etnei: l’attaccante romano sembrerebbe essere diventato una pedina fondamentale all’interno della scacchiera guidata da mister Baldini così come lo era quando in panchina sedeva Raffaele.

Il numero 7, dopo aver trascorso ben tre stagioni con la società rossazzurra, dal 2015 al 2018 siglando ben 16 gol in 81 presenze, ha vissuto alcune parentesi lontane da quella che ormai considera la sua seconda casa, vestendo le maglie di Sambenedettese e Cavese, per poi approdare nuovamente alle pendici dell’Etna, nel corso della scorsa finestra di mercato invernale.

L’esterno offensivo rossazzurro sta vivendo uno dei suoi momenti migliori, non solo per continuità ma anche per maturità e decisività nelle sue giocate, posizionandosi già a quota 7 reti nella classifica marcatori di questa stagione, con ben 4 gol siglati con la maglia etnea.

Oltre alla sua duttilità e velocità, Russotto sembra saper sfruttare sempre l’attimo, mettendo spesso in campo oltre le sue doti tecniche anche quelle da fantasista, come nel caso dello scorso match casalingo, in cui ha segnato con una splendida rovesciata e che lo rendono insieme al suo compagno d’attacco, Antonio Piccolo, un valore aggiunto all’interno della rosa.

Non è una novità, dunque, l’essenzialità di un giocatore come Andrea, che insieme agli attaccanti Sarao e Piccolo, mantenendo questa continuità, potrebbero senza alcun dubbio fare la differenza in ottica playoff.

Chiara Greco

(Fonte immagine: calciocatania.it)