TRE PUNTI PER SPERARE NELLA SECONDA PIAZZA
Qualche settimana fa, specie in occasione della gara casalinga contro la Juve Stabia quando il Catania era padrone del proprio destino e vincendole tutte sarebbe stato matematicamente promosso, la data odierna era segnata come la possibile fine di un incubo che invece continuerà ancora. Il Catania con le ultime due sconfitte consecutive ha definitivamente abdicato nella corsa alla prima posizione, a vantaggio di un Lecce più continuo e che ha meritato la vittoria e la conseguente qualificazione al prossimo campionato di Serie B, ed ha anche seriamente complicato la corsa play-off, facendosi sorpassare dai cugini del Trapani, per quel secondo posto che vale un turno in meno da giocare in post-season. La gara di domani sarà dunque decisiva, sia per ritrovare i tre punti che da troppo tempo mancano per un gruppo che dal già citato pareggio contro la Juve Stabia è stato in grado di ottenere il bottino pieno solo con l’ormai non competitiva Akragas, sia per sorpassare al fotofinish un Trapani distante solo un punto e impegnato sul difficile campo di Cosenza contro una squadra che si sta giocando punti importanti per il piazzamento nel tabellone play-off.
I rossazzurri di Lucarelli, complice l’assenza per squalifica di Aya e il bisogno di riposo per gli acciaccati Lodi, Ripa e Curiale, dovrà rifondare la squadra e trovare nuovi equilibri. Possibile la scelta di una formazione a specchio, tornando dunque alla difesa a tre con Blondett, Tedeschi (più a suo agio con due altri centrali) e Marchese, troppo poco brillante per giocare sulla fascia in questo momento della stagione. A centrocampo spazio a Rizzo al fianco di Mazzarani e dell’imprescindibile capitan Biagianti, con i veri dubbi sulle corsie esterne, con Semenzato e Porcino favoriti nei rispettivi ballottaggi su Di Grazia e Manneh. In attacco spazio all’inedito tandem Barisic-Russotto, con il primo finalmente provato in quello che, in teoria sarebbe il suo ruolo naturale, ovvero il centravanti, e il secondo che continua a mettere minuti preziosi nelle gambe in vista delle gare ad eliminazione diretta, quando dall’ispirazione del numero 7 potrebbero derivare le reali chance promozione degli etnei. In panchina da segnalare il ritorno dopo 4 mesi di Caccavallo, infortunatosi dopo aver ben figurato nelle prime uscite stagionali e del quale si è sentita e non poco la mancanza.
Queste le probabili formazioni:
Catania (3-5-2): Pisseri; Blondett, Tedeschi, Marchese; Semenzato (Di Grazia), Rizzo, Biagianti, Mazzarani, Porcino (Manneh); Barisic, Russotto. All. Lucarelli
Rende: (3-5-2): De Brasi; Sanzone, Pambianchi, Cuomo; Viteriti, Gigliotti, Franco, Laaribi, Marchio (Godano); Ricciardo (Ferreira), Vivacqua. All: Trocini
Claudio Maggio
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