PRIMA TRASFERTA: IL CATANIA DOMANI AD ANDRIA
Domani sera il Catania scenderà in campo allo “Stadio degli Ulivi” di Andria per tentare di azzerare la penalizzazione e continuare la buona scia avviata con i match di Coppa Italia e confermata dall’esordio in campionato. Il Catania, come noto, proviene da una prova soddisfacente contro la Juve Stabia, che ha fruttato la prima vittoria; l’Andria, invece, è scivolata sul campo del Foggi, ma il blasone degli avversari costituisce un’attenuante.
È sicuramente una gara insidiosa, ma i rossazzurri non temono l’avversario e si dirigono in Puglia con l’intenzione di fare bottino, soprattutto per accorciare immediatamente una classifica che, per il secondo anno consecutivo, li vede partire con un valore negativo. A detta di Rigoli la squadra ha svolto un ottimo lavoro durante tutta la settimana, studiando l’avversario e le differenze di quest’ultimo rispetto alla Juve Stabia. Per il tecnico etneo, il campo costituisce solo un dettaglio quindi ha preparato i suoi giocatori ad affrontare la partita esattamente come se fosse un match casalingo. Di seguito le probabili formazioni:
FIDELIS ANDRIA: Cilli, Curcio, Masiero, Aya, Tartaglia, Matera, Piccinni, Starita, Mancino, Onescu, Cianci.
CATANIA: Pisseri, Nava, Bergamelli, Bastrini, Djordjevic, Biagianti, Scoppa, Silva, Russotto, Calil, Paolucci.
Dal punto di vista tattico, squadra che vince non si cambia, infatti Rigoli lascerà invariati almeno nove undicesimi visti contro la Juve Stabia: possibile il rientro di Bergamelli al centro del reparto difensivo; a centrocampo ballottaggio Di Cecco-Silva: il brasiliano ha fatto molto bene sabato scorso, ma Di Cecco ha sorpreso segnando un gol a pochi minuti dal suo ingresso in campo. Il tridente d’attacco è inamovibile.
Per i padroni di casa, Favarin dovrà fare a meno del difensore Allegrini, espulso durante il derby col Foggia. Al suo posto, probabile l’impiego di Masiero.
La direzione di gara è affidata al signor Luciano Giovanni della sezione AIA di Lamezia Terme.
Giuseppe Mirabella
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