SI SCRIVE “MATERA”, SI LEGGE “BISOGNO DI VITTORIA”

“Devi vincere, devi vincere!” è il coro che da anni accompagna l’ingresso dei giocatori in campo prima di ogni partita al “Massimino”. Mai coro sarà più azzeccato domani quando i ragazzi di Pancaro calpesteranno l’erba del caro vecchio “Cibali”. Domani i tifosi chiederanno a gran voce la vittoria perché dopo tre pareggi consecutivi e dopo gli ultimi dieci minuti gloriosi di Cosenza, i tre punti sono ciò che serve. Per ottanta minuti, nello scorso incontro, il Catania ha subito la supremazia avversaria ma –  trovatosi alle strette –  è riuscito a giocare da Catania e a recuperare una partita in pochissimi minuti, nonostante l’uomo in meno. Questo è il carattere da mantenere con costanza nel corso di tutti i novanta minuti di gioco ed è ciò che serve per uscire definitivamente dalla zona calda dei play-out.

Ma, chi si troverà di fronte il Catania?

Il Matera è la sesta forza del girone C di Lega Pro a quota 29 (soffre due punti di penalizzazione senza i quali sarebbe a 31) frutto di otto vittorie, sette pareggi e solo quattro sconfitte. Ha un organico preparato ed efficace, esperto del campionato di terza divisione in cui milita dal 2013. I precedenti tendono leggermente a favore del Catania. Si contano, infatti, tre vittorie per i rossazzurri (l’ultima nella partita d’andata per 1-0), due pareggi e due vittorie per i lucani. Alla storia è passata la vittoria biancazzurra per 5-1 sugli etnei nel lontano 1997.

La squadra allenata da mister Padalino – subentrato a Dionigi dalla sesta giornata – proviene da ben undici risultati positivi consecutivi: sette vittorie e quattro pareggi. L’ultima sconfitta risale addirittura al 25 ottobre scorso (1-0 a Cosenza). Insomma, il club lucano ha tutte le carte in regola per poter inseguire il sogno play-off e certamente a Catania verrà a giocare la “partita della vita”, la sfida che potrebbe riavvicinarlo al Cosenza, a quota 34. Inoltre, i biancazzurri vantano una delle migliori difese del campionato: hanno subito solo 12 reti. Più complicata, invece, la loro situazione offensiva, seppure in ripresa. L’attaccante più incisivo è Tony Letizia, marcatore di quattro reti, ma a Matera da poche settimane è arrivato Saveriano Infantino, che ha già segnato nove reti stagionali (otto con la Carrarese e una con il Matera).

Per quanto riguarda le formazioni delle relative squadre, Pancaro non dovrebbe mutare molto gli undici scesi in campo a Cosenza. Perde Pelagatti per squalifica così come il Matera perde un suo difensore: Piccinni. Ancora in infermeria, invece, Russotto, Parisi e Bergamelli. In avanti possibile riconferma per il tridente Calil-Plasmati-Falcone, ma anche Rossetti si è impegnato in settimana per poter iniziare dal primo minuto. Non figurano tra i convocati, invece, Russo e Castiglia, che lunedì lasceranno la Sicilia per giungere altrove.

Giuseppe Mirabella

 

Se ti è piaciuto, leggi anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *