RUSSOTTO E IL CATANIA, L’ADDIO È ALLE PORTE
Ricominciare, la parola d’ordine del Catania per la prossima stagione se si vuole ambire a posizioni altisonanti della classifica e, perché no, a tentare una promozione in cadetteria. Per farlo, tuttavia, bisognerà smaltire dei giocatori che hanno già dato alla squadra etnea e salvare gli elementi che hanno effettivamente voglia di rimanere. Uno tra i primi indiziati a lasciare la causa Catania è , sicuramente, Andrea Russotto. Il giocatore scuola Lazio, classe 1988, uno degli elementi più forti della società siciliana, non ha passato una stagione positiva, anzi. Su 30 partite giocate ha messo a segno solo 2 reti, troppo poco per un calciatore del suo calibro che ha ha giocato in Serie A e in Serie B, con una tecnica sopraffina che avrebbe dovuto fare la differenza. Così non è stato. Basterebbe confrontare questi numeri con quelli della prima stagione; l’Ex Napoli, difatti, su 26 gare segnò 6 gol in totale. È dunque chiaro che l’esperienza con i rossazzuri è ormai giunta al termine, una cessione che farebbe bene a tutti, non solo per l’ambiente, ma anche dal punto di vista economico per via del valore del suo cartellino che non è di certo nella media tra i giocatori di Lega Pro. Si dovrà solo attendere dunque.
(Fonte foto: calciocatania.it)
Simone Cannella