MORO, RESTIAMO COI PIEDI PER TERRA

Partita dopo partita il Catania si sta dimostrando una squadra sempre più mediocre, forse nemmeno in grado di competere per la lotta per un posto ai play-off. Nonostante il morale della piazza sia decisamente basso, non possiamo e non dobbiamo far passare in secondo piano l’ottima prestazione del nuovo giovane attaccante rossazzurro: Luca Moro. Arrivato in punta di piedi nel mercato estivo in prestito dal Padova, è stato spesso considerato come uno di quei giocatori utili solo per fare numero in rosa. Nelle prime uscite ufficiali non ha trovato tantissimo spazio, complice anche il troppo entusiasmo per la doppietta di Sipos contro la Fidelis Andria. Col passare delle partite il croato, forse a causa delle troppe aspettative, non ha dimostrato quella continuità che tutti si aspettavano da lui, e proprio nella gara di domenica contro il Bari Baldini ha deciso di concedere un buon minutaggio a Moro che è subentrato nel secondo tempo. Il suo apporto in fase offensiva è stato notevole, e lo sarebbe stato anche in assenza del gran gol segnato di testa su calcio d’angolo. Rispetto al suo compagno ha saputo dare maggiore dinamismo e fantasia all’attacco Etneo, considerando soprattutto la caratura dell’esperta difesa del Bari che fino a quel momento aveva subito un solo gol in campionato. Personalità, dribbling e presenza fisica sono solo alcune delle doti dimostrate da Moro che con impegno, costanza e dedizione potrebbe togliersi diverse soddisfazioni personali e dare una grossa mano al gruppo. Senza dubbio sarà fondamentale l’aiuto di mister Baldini, che in carriera ha già dimostrato di saperci fare benissimo con i giovani.
L’errore che bisogna assolutamente evitare in questo momento è quello di caricare di responsabilità il giovane attaccante, che in un momento come questo ha bisogno solo della fiducia e del sostegno dei tifosi, della stampa e soprattutto dei suoi compagni di squadra che non dovranno rendere vani gli sforzi di Moro di mettersi in mostra in un palcoscenico importante come la Serie C.

Simone Caponnetto

Fonte foto: pagina facebook Calcio Catania

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