L’allenatore rossazzurro Francesco Moriero parla così dopo la sfida contro la Juve Stabia: “Nei Primi 37-40 minuti abbiamo fatto benissimo, la squadra ha creato, era propositiva, giocava con intensità. Dà fastidio il pareggio, meritavamo di vincere. Nel secondo tempo siamo calati, ma abbiamo avuto altre occasioni per il gol senza concretizzare. Mi è piaciuto l’atteggiamento della squadra, dopo il ritiro e la sconfitta di Martina Franca non era facile. C’erano due rigori per noi, ma protestare non serve nulla. Mi dispiace per la mancata vittoria per i nostri tifosi e per la squadra. Purtroppo non abbiamo vinto, ma l’atteggiamento deve essere sempre questo. Calil? Abbiamo creato tanto, ma se un nostro calciatore non realizza nessuno può farci nulla. L’importante è che la squadra comunque crei. Caetano per noi è un giocatore importante, sono convinto che si sbloccherà nonostante purtroppo abbia sbagliato l’impossibile. Dal punto di vista della prestazione, però, non ha fatto male. L’unica medicina per lui sarà unicamente il gol. I due esterni ,invece, hanno fatto le due fasi, attaccando e difendendo. Calderini? In questa settimana non l’ho visto bene, può dare molto di più. In questo momento sta soffrendo particolarmente, ma io scelgo sempre chi mi dà garanzie durante il lavoro in settimana. Ferrario e Pelagatti? Non c’è alcun mistero, ripeto che scelgo in base a ciò che vedo quotidianamente. Ho tre centrali forti, ho messo Ferrario e Bergamelli perché non avevano fatto male a Martina. Oggi, invece, volevo più spinta dai terzini. Pelagatti comunque è una sicurezza, mi sembrava azzardato farlo entrare quando dovevamo spingere. Io sono convinto, però, che con questa voglia, questo atteggiamento, questa squadra si salverà”.

Redazione Catania Channel