MAZZARANI-DI GRAZIA-GIL: TRIS AL SIRACUSA E CHISSÀ…
Splende il sole nel cielo sopra il “Massimino”. Giornata di derby per il Catania che – nel penultimo turno della regular season – affronta il Siracusa dell’ex Sottil, quinto in classifica e rivelazione assoluta del girone C di Lega Pro. Obiettivo vittoria per i rossazzurri, chiamati a dare tutto per coltivare le residue speranze play-off e rialzare la testa dopo un girone di ritorno da incubo.
Veniamo dunque al match. Il tecnico etneo Giovanni Pulvirenti si affida al classico 4-3-3 per mettere i bastoni fra le ruote alla formazione aretusea. In difesa, spicca il rientro di Dràusio, coadiuvato dietro da Marchese (capitano per l’occasione), Parisi e Djordjevic. A centrocampo, spazio al trio formato da Bucolo, Scoppa e Mazzarani, mentre in avanti nuova riconferma per il talento emergente Manneh sull’out mancino, con Di Grazia e Pozzebon a completare il tridente.
Sin dalle battute iniziali, il Catania appare pimpante, voglioso di aggredire e far male all’avversario. I rossazzurri spingono forte sull’acceleratore, proponendosi con discreta continuità dalle parti di Santurro. Tra i più positivi c’è proprio il giovane esterno africano, tambureggiante a tratti sulla fascia sinistra. Al 13°, il team dell’Elefante passa: combinazione pregevole tra Di Grazia e Mazzarani, con il numero 32 che da dentro l’area di rigore fulmina con un destro piazzato la porta biancoblù. 1-0 e palla al centro. Il primo tempo continua con questo leitmotiv, con i rossazzurri padroni del campo e i “cugini” in grave difficoltà. Al terzo minuto di recupero della prima frazione di gioco, infatti, il Catania raddoppia: stavolta, è Di Grazia a insaccare da due passi dopo un lancio spettacolare di Pozzebon. 2-0, fischio dell’arbitro e tutti negli spogliatoi.
La ripresa inizia allo stesso identico modo. Il 3-0 dei padroni di casa arriva quasi subito, proprio al 51° minuto: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, è Gil a firmare il 3-0 grazie ad una staffilata di sinistro da dentro l’area piccola dell’estremo difensore siracusano. Primo gol stagionale per il difensore brasiliano, costretto poi a uscire poco dopo (dentro De Rossi) per un problema fisico. Gioco, partita, incontro. Il Siracusa, infatti, riesce soltanto a siglare la rete della bandiera all’80° grazie ad un colpo di testa di Scardina. Per il resto, gli uomini di Sottil producono poco o nulla, mentre è Di Grazia con un “coast to coast” micidiale a sfiorare il poker.
Il derby del vecchio Cibali finisce dunque così. 3-1 netto, meritato, per la formazione rossazzurra. Per la squadra etnea si riaprono nuovamente le porte dei play-off, grazie soprattutto alla sconfitta subita dal Fondi a Francavilla (3-1) e al pareggio interno della Fidelis Andria contro la Reggina (1-1). Catania decimo in classifica, a pari punti con i laziali e i pugliesi, ma penalizzato momentaneamente da una classifica avulsa deficitaria. Tutto si deciderà comunque nell’ultimo turno, a Caserta. E chissà che il finale di stagione non regali delle sorprese inaspettate…
Daniele D’Alessandro
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