MANNEH DAL CIELO
Il pareggio agguantato in extremis contro il Cosenza potrebbe costare caro agli uomini di Cristiano Lucarelli ai fini del primato. Un 2-2 che ha messo in mostra i limiti del Catania fra le mura amiche che, nonostante il secondo posto, non riesce ad essere più cinico come ad inizio campionato.
Un pari che, in pratica, è amaro quanto una sconfitta, ma che comunque non è da buttare. Eppure, nella partita di domenica, Kalifa Manneh, classe 1998, oltre ad essere stato l’autore del 2-2, da quando è subentrato è riuscito a dare dinamismo alla squadra e cambiare, dal punto di vista tattico, la gara. Prodotto del settore giovanile del Catania, che, seppur a soli a 19 anni, merita di certo più spazio in squadra e di essere considerato, perché no, come un elemento di spicco nella formazione rossazzurra, magari giocando anche da titolare.
L’occasione giusta potrebbe già presentarsi nell’ardua trasferta di Monopoli, crocevia decisivo per il destino degli etnei che si ritrovano, senza alcun dubbio, una carta in più da giocarsi come quella di Manneh.
(Fonte foto: calciocatania.it)
Simone Cannella