In vista del match di lunedì sera tra Catania e Foggia, mister Moriero, fresco della prima vittoria da allenatore etneo, dovrà far fronte a due assenze importanti: mancheranno infatti sia Bombagi che Calil.

Le loro squalifiche renderanno più impegnativo il compito del tecnico, che dovrà stravolgere i metodi di gioco che erano stati utilizzati sino ad oggi per trovare l’assetto adatto per il delicato match. In ragione dell’ulteriore assenza di Gianvito Plasmati, quindi, dovrebbe essere il turno di ad Arturo Lupoli, che verrebbe schierato come prima punta o, in caso contrario, dovrebbe agire come “falso nueve” (ruolo ricoperto in precedenza a Grosseto con buoni risultati), impiego di Calderini permettendo.

L’oramai non più “giovane di belle speranze” deve dimostrare quel valore, più volte attribuitogli, ma ancora mai dimostrato. Cresciuto nelle giovanili dell’Arsenal, dopo aver girovagato l’Europa, dovrebbe avere un’esperienza tale da poter fare la differenza in una categoria come quella della Lega Pro.

Nonostante il fatto che i gol non siano mai stati dalla sua parte e l’inizio con la maglia etnea non sia stato dei più brillanti, gli ultimi minuti fatti vedere sia ad Agrigento che in casa contro il Messina fanno ben sperare.

Arturo, dunque, è pronto a non far rimpiangere i gol di Calil, facendo così ricredere tutti i tifosi che ripongono in lui poca fiducia. Insomma: Lupoli vuole prendersi il Catania.

Gabriele Indelicato