Che sia qualcosa di diverso quest’anno lo si sente nell’aria, lo si vede nei numeri e nei risultati. Sabato 23 settembre si è chiusa la campagna abbonamenti per le ormai 16 gare casalinghe dei rossazzurri nella stagione 2017/2018. Il dato confortante rivela oltre 5678 adesioni, con un picco di vendite verificatosi proprio nelle giornate conclusive.

Un numero superiore rispetto a quello delle ultime stagioni, rispetto ai 4769 abbonamenti venduti nello stesso periodo della scorsa stagione e ai 5535 di quella ancora prima.

Il clima di fiducia generale ha investito anche quegli indecisi che si affidano di volta in volta all’acquisto dei tagliandi: sabato, infatti, erano in 10451 coloro i quali hanno riempito gli spalti e le curve del “Massimino”, che hanno accolto in un boato di gioia la terza vittoria consecutiva degli etnei. In circa 3800, quindi, si sono recati allo stadio comprando il biglietto.

Un moto di fiducia inaspettato? Non proprio, questi dati hanno una ragione ben precisa. Per la prima volta dopo tanti anni, la squadra rossazzurra dà sempre la sensazione di poter ferire l’avversario, anche nei momenti di difficoltà, anche nei frangenti della partita in cui gli altri sono più bravi e si rendono più pericolosi. Hanno imparato a vincere anche nelle gare in cui le gambe fanno fatica a stare dietro agli avversari. In altre parole, in campo, dopo tante stagioni, si vede una vera squadra.

I buoni acquisti della sessione di mercato sono contiuati quindi ben oltre il 31 settembre; ai vari Aya, Tedeschi, Ripa si è aggiunto quello che da sempre è stata l’arma in più del Catania, il cosiddetto dodicesimo uomo: il pubblico.

Avanti così, tutti insieme per ritornare a palcoscenici più consoni alla piazza. E che le famose cinque componenti ce la mandino buona anche stavolta…

(Fonte foto: La Sicilia redazione sport)

Simone Caffi