Con un perentorio e secco 1-4 il Cesena espugna il Massimino. I rossazzurri guidati da Pancaro hanno giocato con grinta e carattere, per buona parte della prima frazione di gara. Il primo tempo, conclusosi sul risultato di parità (1-1), grazie all’autorete di Bacchetti che infila la propria porta, con una sfortunata deviazione su un cross di Cascione, e il pari dell’esterno sinistro etneo Ramos con una girata mancina ravvicinata, ha visto un buon Catania.

Maniero è il grande protagonista in negativo, suo il rigore sbagliato che avrebbe potuto portare in vantaggio i rossazzurri, e in diverse occasioni è apparso impacciato e con la testa altrove. Gol sbagliato e gol subito, questa la dura legge del calcio. Il Cesena si porta in vantaggio con Djuric al 66’ del secondo tempo, trovando poi un doppio vantaggio con Ciano al 65 e 67’.

Il risultato appare netto, ma il Catania ha la testa altrove. L’odierna sentenza ha senz’altro distolto società e giocatori che comunque hanno mostrato delle migliorie rispetto alla gara con la Spal.

Adriano Nicosia