Sarà una settimana incandescente per il Catania, giorni importanti che tracceranno una linea decisa su quello che sarà il cammino nel prossimo futuro per i colori rossazzurri guidati dal mister Raffaele. Un periodo che si è visto aprirsi con una notizia positiva, cioè la riduzione da 4 a 2, circa i punti di penalizzazione con cui la formazione etnea ha dovuto far fronte in questo inizio di stagione, e che non può che dare una grande spinta emotiva in vista del derby di Sicilia di lunedì sera a Palermo. Un derby che arriva proprio nel momento giusto, che porta con se quella forte sensazione di nostalgia che riporta la mente indietro di ben sette anni, da quel Catania- Palermo dell’Aprile 2013, ultimo match disputato contro i rivali di sempre, proprio in Serie A. Un derby che porta con sé un filo rosso, un collegamento con quei giorni, come quasi a voler chiudere un cerchio, che in queste ultime dannate stagioni ha racchiuso dentro tante delusioni, forse troppe, e che finalmente fa respirare quella sensazione di grandi eventi e grandi occasioni. Un derby che arriva proprio nel momento in cui la società rossazzurra si trova nel bel mezzo di una trattativa irrinunciabile, che vede la ormai quasi certa acquisizione del club da parte di Joe Tacopina.

Imprenditore ed appassionato di calcio che non ha bisogno di presentazioni, e che con fermezza ed incessante lavoro, ha voluto a tutti i costi prendere in mano il Catania ed il progetto cui il gruppo SIGI ha, con notevoli sforzi, portato alla luce lo scorso Luglio e che continuerà sotto una nuova veste, collaborando proprio con Tacopina. E’ ormai questione di tempo, di procedure burocratiche e formali, limare qualche ultimo dettaglio e poi partire insieme per questa grande e nuova avventura: prima fermata La Favorita, Palermo. Catania è pronta, e lo è da troppo tempo.

Gabriele Di Mauro