Giorni concitati alle pendici del vulcano dato che, nonostante non si scenda in campo sino a domenica 20 a Siracusa, potrebbero comunque essere ore decisive per la stagione rossazzurra. Già, perché è adesso che Pietro Lo Monaco deve scegliere la strategia per potenziare la squadra per la rincorsa alla Juve Stabia capolista, visto che le ultime giornate di campionato targate 2018 hanno ridato animo e speranza per la rimonta impossibile. Per quanto riguarda le ali offensive, ruolo fondamentale sia per il 4-2-3-1 sia per il 4-3-3, i due moduli preferiti da mister Sottil sono molti i dubbi che la prima metà di stagione ha lasciato in dote alla dirigenza etnea. Nessuno ha convinto del tutto, a tratti Vassallo e Manneh hanno lasciato intravedere qualcosa, ma soprattutto il primo non è mai entrato con continuità nella formazione titolare e sembra essere considerato solo una buona riserva dal mister. Neanche Barisic sembra essere sui livelli della scorsa stagione, tanto da aver convinto Sottil ad adattare colui che doveva essere il bomber per la promozione, ovvero Marotta, nel ruolo di esterno alto di sinistra. Resta un solo nome in rosa, l’”ultima speranza”, quel Christian Llama tornato a Catania in estate e quasi mai visto in campo per i troppi guai fisici. In questi giorni sembrerebbe aver trovato un’ottima condizione fisica, tanto da aver convinto Lo Monaco a non metterlo fuori rosa, liberando così un posto over prezioso, e limitandosi a cercare occasioni nel mercato under. Impresa difficile dato che, avendo già Barisic e Manneh, Sottil avrebbe bisogno di un giocatore affidabile e non di un prospetto che può riuscire o deludere le aspettative, ma la decisione è ormai stata presa: Llama sarà il rinforzo tanto atteso sulla fascia per la rincorsa alla B. I tifosi rossazzurri sperano che l’opera teatrale di Samuel Beckett, “aspettando Godot”, non diventi il titolo più azzeccato per descrivere la stagione sportiva 2018/2019.

(Fonte foto: calciocatania.it)

Claudio Maggio