Ci sono gesti significativi, che per quanto possano risultare infinitamente piccoli rispetto a situazioni molto più grandi, riescono comunque a plasmare l’animo umano verso la concezione del bene, al giorno d’oggi troppo spesso dimenticata.

Ascoltare una richiesta, alzare la cornetta di un telefono, preoccuparsi di creare un contatto non è mai stato niente di troppo complicato in fin dei conti, figuriamoci se poi la causa per compiere queste azioni sia decisamente nobile. Ecco allora che vogliamo esprimere come redazione l’orgoglio di aver fatto in modo che il piccolo Samuel potesse ricevere un regalo tanto semplice quanto unico, perché in occasione della partita casalinga contro il Rende, il bimbo entrerà in campo mano nella mano coi suoi beniamini. Si prenderà l’affetto dei suoi eroi e potrà realizzare il suo sogno che finalmente diverrà realtà, mentre continuerà ovviamente a saltare di gioia. Soprattutto, però, vogliamo tifare per questo piccolo guerriero, con la stessa intensità che Samuel impiega per sostenere i calciatori che gli regalano il sorriso, che lo rendono felice e che gli danno sempre un motivo in più per continuare a lottare.

Le ingiustizie della vita sono molteplici, ma avere solamente cinque anni e qualcosa da insegnare a chi sia più datato sicuramente fa riflettere, perché è necessario che sia così. È vero: tutto questo ci riempie di rabbia, a volte ci fa persino sentire impotenti, ma nel frattempo ci arricchisce dentro e inevitabilmente ci scalda il cuore, perché è proprio in quel momento che riusciamo a diventare persone migliori, anche se con un semplicissimo gesto, che magari non porterà soluzioni, ma che comunque può rendere felice chi purtroppo non è stato fortunato.

E guardare negli occhi questo bambino, vederlo allegro nonostante tutto, ci darà sempre la forza di essere migliori. Perché il piccolo Samuel ci ha già insegnato come si fa.

Redazione Catania Channel