IL CATANIA RINGRAZIA IL COSENZA E SI “SALVA”
Imbarazzante. Aggettivo perfetto per descrivere la prestazione dei rossazzurri, affondati a Monopoli sia dal punto di vista tattico e, in special modo, dal punto di vista caratteriale. Partita che lascia l’amaro in bocca ai tifosi dell’Elefante. Vediamo dunque i risultati della 36esima giornata. Per ciò che concerne i piani alti della classifica, è arrivata l’aritmetica promozione in Serie B del Foggia a cui basta uno spettacolare 2 a 2 a Fondi. il Lecce perde, a sorpresa, in casa contro il Messina per 1 a 0. Il Matera perde in casa della Casertana per 3 a 1: i campani, che ospiteranno il Catania all’ultima giornata, si confermano forti proprio tra le mura amiche. La Juve Stabia vince in casa contro l’Andria per 2 a 1 e il Siracusa, prossima avversaria del Catania, vince per 2 a 0 in casa contro la Paganese. Il Melfi vince di misura contro un Taranto in caduta libera per 1 a 0: i pugliesi, adesso, sono ad un passo dalla Serie D. “Scontro” play-out tra Vibonese e Catanzaro vinto dai padroni di casa per 2 a 1. La Reggina vince per 3 a 2 al “Granillo” contro il Virtus Francavilla, dimostrando di voler evitare assolutamente gli spareggi per non retrocedere. L’unica nota positiva, è la sconfitta dell’Akragas all’ultimo respiro a Cosenza per 1 a 0, risultato che da “l’aritmetica” salvezza agli etnei poiché il Monopoli affronterà proprio gli akragantini alla 38 giornata “perdendo” così inevitabilmente punti. Nel caso peggiore, il Monopoli potrebbe arrivare a quota 43, qualora dovesse vincere a Matera e poi perdere in casa contro i giganti: come il Catania, dunque, con i siciliani che tuttavia rimarrebbero davanti in virtù di una migliore differenza reti. Tra le due squadre vi è la bellezza di 14 lunghezze, tra goal realizzati e quelli subiti. Salvezza più triste, in ogni caso, non ci poteva proprio essere.
(fonte foto: calciocatania.it)
Simone Cannella