CATANIA, RIGOLI: “EPISODI CONTRO DI NOI. ORGOGLIOSO DI ALLENARE QUESTA SQUADRA”
ll big-match della nona giornata del campionato di Lega Pro vedrà la capolista Lecce affrontare il fanalino di coda Catania. Nonostante il lungo divario in classifica (dovuto anche al -7) si tratta delle due compagini che, insieme a Monopoli e Cosenza, hanno subito meno gol dall’avvio di stagione.
In vista della gara contro i pugliesi ha parlato questo pomeriggio il tecnico etneo Pino Rigoli, intervenuto nella consueta conferenza stampa di vigilia a Torre del Grifo. Ecco le sue dichiarazioni: “Mi auguro che il pubblico ci darà una mano per affrontare un avversario importante come quello di domenica. Veniamo da un risultato non positivo per quelle che erano le nostre aspettative, ma dobbiamo riprenderci immediatamente. Mi auguro una prestazione gagliarda da parte nostra. Se subiamo pochi gol non è solo merito del portiere ma di tutto il sistema difensivo. Questo è sintomo che la squadra in fase difensiva si muove bene. La rosa ci permette diverse soluzioni a livello tattico, non mi fermo al 4-3-3. Domenica abbiamo fatto qualcosa di diverso negli ultimi 20 minuti per provare a recuperare il risultato: ci siamo avvicinati di più a un sistema di gioco simile al 3-4-3. Il calcio è fatto anche di episodi, sul campo abbiamo racimolato dodici punti e per questione di centimetri spesso abbiamo pareggiato partite che avremmo dovuto vincere. Eccezion fatta per Matera in cui avremmo potuto anche perdere, vi dico che abbiamo sempre imposto la nostra forza andando a fare la partita. Quella col Lecce è una sfida in cui dobbiamo agire in modo intelligente anche perché affrontiamo la prima in classifica. Abbiamo grande rispetto del nostro avversario ma credo molto nella mia squadra Purtroppo, dopo la gara di Reggio qualcuno dei nostri giocatori ha perso le proprie certezze. Era una gara che avremmo dovuto vincere nettamente, ma gli episodi ad oggi non sono stati dalla nostra parte”.
“Gennaro Monaco ha parlato di Andrea Di Grazia come un giovane che può diventare leader? Se Andrea crescendo potrà trasmettere carisma questo potrà essere solo ed esclusivamente un vantaggio per il Catania – ha proseguito l’allenatore rossazzurro – Ad oggi però deve ancora fare tanta strada. Mazzarani è una delle pedine nel nostro scacchiere ma non è mai un solo giocatore a poter risolvere le problematiche di una squadra intera. Sicuramente può dare tanto a questo gruppo a livello di esperienza e personalità. Il mio obiettivo è sempre stato quello di far esprimere i miei calciatori al meglio. È ovvio che Catania ti espone maggiormente a livello mediatico, il fatto di poter allenare questa squadra per me è un grande onore anche perché vivendo in questa città il mio impegno per arrivare su questa panchina è stato doppio e continuerà ad esserlo. Paolucci crede tantissimo in questo progetto e nel rilancio di questi colori, si mette sempre in prima linea pur di risolvere i problemi della squadra. Sta migliorando fisicamente, è uno di quei giocatori che tiene tantissimo a questa maglia. Scoppa soffre un pó i ritmi veloci del campionato italiano ma sta lavorando alla grande per poter tornare utile alla nostra causa. Fa ancora parte del nostro progetto tecnico. Fornito e Bastrini stanno recuperando dagli infortuni, non so ancora i tempi di recupero precisi”.
Per ciò che riguarda, invece, il possibile schieramento per la sfida contro la compagine giallorossa, si assisterà verosimilmente al ritorno dal primo minuto di Michele Paolucci, affamato di gol e pronto a far male alla difesa salentina. Possibile, inoltre, anche l’esordio davanti al pubblico di casa per Andrea Mazzarani, in ballottaggio con Russotto per affiancare l’ex centravanti del Siena e il confermatissimo Andrea Di Grazia.
Riscattare lo scialbo pareggio di Melfi e far valere la “legge del Massimino”: il Catania è pronto ad assaltare la capolista Lecce.
Queste le probabili formazioni per il big-match delle 14,30:
Catania (4-3-3): Pisseri, Nava, Bergamelli, Gil, Djordjevic, Bucolo, Biagianti, Di Cecco, Mazzarani (Russotto), Di Grazia, Paolucci all.Rigoli
Lecce (4-3-3): Bleve; Vitofrancesco, Drudi, Giosa, Ciancio; Lepore, Arrigoni, Mancosu; Vutov, Caturano, Torromino. Allenatore: Padalino.
Marco Zappalà