Il Catania sembra, virtualmente, esser caduto nel baratro dei play-out. La partita di sabato potrebbe divenire una semplice formalità se Catanzaro e Monopoli dovessero battere le loro rispettive avversarie, assolutamente prive di alcun obiettivo. Il Catania, intanto, dovrà vincere sperando che una delle due non porti a casa il bottino pieno, poiché in tal caso riuscirebbe a salvarsi direttamente.

Il club etneo, ai play-out, potrebbe sfidare una tra Martina Franca ed Ischia, due squadre sulla carta decisamente meno tecniche e tattiche di quella rossazzurra, ma che nella loro vita calcistica hanno più e più volte disputato partite del genere sapendo come muoversi in certe situazioni di reale pericolo.

Apparentemente si potrebbe velare un cauto ottimismo per le prestazioni che le due squadre, quella pugliese e quella campana, hanno disputato durante la stagione nella quale hanno totalizzato appena 21 punti, solo 9 in più della tanto catastrofica Lupa Castelli Romani.

Nonostante ciò, il rendimento della formazione siciliana agli ordini di mister Moriero, però, non è ben augurante per le partite in trasferta, visto il solo punto ottenuto fuori dalle mura amiche contro la Paganese nell’ultimo turno di campionato.

Comunque dovesse andare sabato, il Catania è chiamato a mantenere la categoria: obiettivo assolutamente vitale per il futuro societario. Questa volta è davvero così: sia dentro che fuori il panorama calcistico, questa è l’ultima spiaggia.

Gabriele Indelicato