Superman, Spiderman, o semplicemente Matteo Pisseri. Chiamatelo come volete, il risultato non cambia. Il portierone rossazzurro anche oggi ci ha messo una pezza, salvando la porta etnea più volte e contribuendo in maniera decisiva alla sofferta vittoria contro la Vibonese. Intervistato dai cronisti presenti in salastampa nel post-partita, l’ex numero 1 del Monopoli ha parlato così della sua prestazione e del successo sulla formazione calabrese. “Il mio voto? Decidete voi (riferendosi ai giornalisti), non voglio rubarvi il lavoro.Io ringrazio tutti per la stima, però mancano ancora tante partite alla fine, il campionato è lunghissimo. Ogni gara è importante, a Cosenza ci aspetta una trasferta difficile per trovare la consapevolezza che ci manca ancora fuori casa.Io portiere sopra la media in Lega Pro? Io sono contento del lavoro che sto facendo, mi sto allenando duramente con Onorati. Non voglio pensare però di essere bravo, la presunzione è l’inizio della fine. La stessa cosa deve fare la squadra, contro di noi tutti danno il 200% e io lo so bene avendo giocato con il Monopoli lo scorso anno. Il segreto delle mie parate? Riesco a farmi trovare pronto, resto sempre abbastanza concentrato. Spero di continuare così, sono riuscito a farmi un bel regalo per i miei 25 anni. Perchè non sono riuscito a giocare in categorie superiori? Sono stato per tanto tempo di proprietà del Parma, lì non mi hanno dato chances per giocare o andare in prestito. Poi sono stato fermo un anno e mezzo per un infortunio al ginocchio, ma i conti li farò a 35 anni. La standing ovation del pubblico? Sono contento di ricevere attestati di stima dai tifosi, che hanno potuto vedere prima di me tanti altri ottimi portieri. Gli applausi mi fanno piacere, io però non devo distrarmi e restare sempre concentrato su quello che devo fare”.

Daniele D’Alessandro